Si terrà venerdì 31 luglio, dalle 9.30, al Museo della Marineria di Cesenatico, una sessione formativa a favore degli operatori del settore ittico, volta a illustrare le modalità gestionali legate alla commercializzazione del prodotto ittico, alla luce del regolamento comunitario (CE) 1224/2009.
L’incontro, organizzato dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, e presieduto da esperti del settore inviati direttamente dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è aperto a tutti, ed è diretto soprattutto ai soggetti classificati come primi acquirenti dei prodotti della pesca che operano in provincia. E’ un appuntamento utile anche per fare chiarezza sulle comunicazioni delle note di vendita e sui documenti di trasporto, aspetti sui quali spesso vengono rilevate irregolarità fonte di sanzione amministrative. Il fatto che si svolga, poi, durante il fermo pesca, si spera possa favorire la partecipazione di un gran numero di operatori ittici.
Infatti domenica 26 luglio ha preso il via il fermo tecnico delle attività di pesca a strascico, che per le barche operanti tra Trieste e Rimini si protrarrà fino al 6 settembre. I pescherecci di base nel porto di Cesenatico hanno consegnato i documenti all’Ufficio Circondariale Marittimo tra sabato e domenica, e ora il periodo di interruzione verrà sfruttato per un po’ di meritato riposo, ma anche per aggiornare i documenti di sicurezza di bordo, e per effettuare la manutenzione delle barche, anch’essa necessaria per consentire agli equipaggi di lavorare in piena sicurezza in mare.
Nel frattempo, comunque, l’approvvigionamento di prodotto ittico fresco verrà garantita dalle piccole imbarcazioni che effettuano la pesca con reti da posta, non interessate dal fermo, e dalle flotte di altre regioni che, invece, fermeranno in periodi diversi.
