“Andiamo incontro alle attività di Cesenatico, proponendo lo slittamento al 15 giugno per il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico”. Giuliano Fattori, vice-presidente del quartiere Centro-Boschetto e responsabile delle attività produttive per il Movimento 5 Stelle di Cesenatico, propone di pagare la tassa per l’occupazione del suolo pubblico non più ad aprile, ma nel mese di giugno “per aiutare le attività della città”.
“Con D.C.C. n. 17 del 18.03.2010 venivano approvate una serie di modifiche al regolamento comunale per l’occupazione di spazi e aree pubbliche. I costi per l’apertura e l’ammodernamento dei locali delle attività turistiche avviene prima dell’apertura degli esercizi e i titolari usufruiscono spesso di accesso a forme di credito bancarie, come fidi su conto corrente – spiega Fattori – La crisi economica ha ridotto notevolmente i profitti delle attività economiche, incluse quelle turistiche, e reso più difficile e costoso l’accesso al credito. La maggior parte delle attività turistiche pagano i canoni di occupazione del suolo pubblico a fine aprile ed iniziano ad incassare da inizio giugno. Il posticipo di 45 giorni sul pagamento della prima rata della tassa comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche può aiutare le attività del territorio a fronte di un costo nullo per le casse del comune di Cesenatico”.
Con una mozione che verrà presentata durante il prossimo consiglio comunale, il Movimento 5 Stelle chiederà che il consiglio comunale impegni il sindaco Roberto Buda a modificare il regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione del relativo canone all’articolo 36 comma 6 lettera a) occupazioni a carattere permanente e lettera b) occupazioni a carattere ricorrente posti in essere da commercianti su area pubblica e produttori agricoli nei mercati annuali, sostituendo la data del 30 aprile con quella del 15 giugno.