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Mercoledì 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne, istituita dall’assemblea generale dell’Onu in seguito al noto incontro femminista tenutosi a Bogotà nel 1981.

violenza sessualeLa scelta di questa data è emblematica: proprio il 25 novembre del 1960 le tre sorelle Mirabal, considerate come un “pericoloso” esempio di donne rivoluzionarie, il cui impegno politico e pubblico minò la base del regime tirannico di Rafael Leonidas Trujillo (Repubblica Dominicana), furono brutalmente assassinate mentre si recavano a far visita ai mariti in prigione. Bastonate, strangolate e gettate in un precipizio a bordo della loro auto nel tentativo di far apparire il tutto come un incidente: questo il tremendo destino di tre eroine il cui comportamento e coraggio portarono il mondo intero a riflettere sulla violenza contro le donne.

In Italia la giornata è stata istituita nel 2005. Dal 2005 al 2014 in Italia sono state uccise 1157 donne: una vera e propria strage. Nel 2014 in particolare il numero delle donne che sono state private brutalmente della loro vita è arrivata a 115 casi, un dato di poco superiore ai livelli registrati nel 2008 (113). L’oscillazione di questa indagine, secondo l’osservatorio della Casa delle Donne, è legata al tempestivo intervento che separa il tentato omicidio dal femminicidio vero e proprio. Nel 59% dei casi il partner è l’autore dell’assassinio e solo nell’11% dei casi si tratta di un ex, ma l’elenco è lungo, e si trovano figli, parenti, padri, clienti, colleghi o datori di lavoro e solo nello 0.87% si tratta di persone sconosciute. Secondo la statistica la fascia d’età tra i 46 e i 60 anni è quella che nello scorso anno è stata più colpita (il 25% dei casi).

L'assessore Lina Amormino

L’assessore Lina Amormino

“Lo Stato e gli Enti Locali hanno cercato di avviare una campagna nazionale per la sensibilizzazione ad un problema davvero dilagante, a una situazione a cui occorreva (e occorre tuttora) porre rimedio – commenta l’assessore alle pari opportunità Lina Amorino – Anche Cesenatico ha tentato di fare la sua parte, rinnovando lo scorso anno il Centro Donna, dotandolo di uno sportello psicologico, legale e sociologico. Inoltre abbiamo dato vita a proposte per la promozione del Codice Rosa negli ambienti sanitari approvato con la risoluzione in Regione nel marzo 2014. Nel 2013 è stato istituito un alloggio protetto a indirizzo segreto per le donne vittime di stalking e il Comune ha aderito alle campagne nazionali per la salute e contro la violenza sulle donne. Queste situazioni vanno valutate in tutta la loro complessità e in tutte le forme con cui si manifestano – continua l’assessore – violenza fisica, violenza psicologica, sessuale, economica e politica. Sono violenze anche le minacce, le persecuzioni; si tratta di azioni che sconvolgono lo stile di vita delle vittime ed è nostro compito stare vicino alle donne”.

edith piafPer celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne, il Comune di Cesenatico e l’Assessorato alle Pari Opportunità organizzano per mercoledì 25 novembre (ore 21) in teatro comunale il concerto dedicato a Edith Piaf. Sul palco la voce di Daniela Piccari accompagnata da Dimitri Sillaro al pianoforte e Andrea Alessi al contrabbasso.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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