E’ stato allontanato dall’hotel Splendid per una condotta disobbediente, poi è tornato con un bastone e ha sfasciato parte della struttura. E’ successo questa mattina (lunedì 4 luglio) nell’albergo in via Cavour, che da circa due anni ospita una settantina di migranti, richiedenti asilo che sbarcano sulle coste del Mediterraneo.
La Cooperativa Cad, che gestisce l’accoglienza dei profughi, alcuni giorni fa aveva chiesto alla Prefettura di Forlì-Cesena di allontanare due migranti dalla struttura per “una condotta inottemperante alle regole della cooperativa”, spiega la responsabile Elena Grilli. Quindi venerdì 1° luglio era arrivato il decreto prefettizio di allontanamento per i due giovani, originari del Gambia. Come da prassi i carabinieri della Compagnia di Cesenatico questa mattina (lunedì 4 luglio) hanno notificato ai due profughi il decreto, accompagnandoli alla stazione ferroviaria di Gatteo Mare. I due 20enni sono infatti in possesso del permesso di soggiorno.
Ma uno dei due migranti non è salito sul treno. E’ tornato all’hotel Splendid seminando momenti di panico. Qui, armato di un bastone, ha distrutto i vetri di due auto dei mediatori culturali della Cad, ha sfasciato una piccola statua nella recinzione dell’hotel e ha frantumato alcune vetrate della struttura alberghiera. “I danni sono ingenti, anche se ancora non sono stati quantificati”, spiega la responsabile Elena Grilli.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri, ma il giovane 20enne si era già dato alla fuga. Ora è ricercato e su di lui grava una denuncia per danneggiamento aggravato.
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Municipale di Cesenatico, il sindaco Matteo Gozzoli e il vice-sindaco Mauro Gasperini. Il primo cittadino, allarmato dell’accaduto da alcuni residenti, ha chiesto un incontro urgente al Prefetto e al presidente della cooperativa Cad.
“Abbiamo seguito il protocollo e mai ci saremmo aspettati un comportamento di questo genere – conclude Elena Grilli – Quotidianamente aggiorniamo la Prefettura sull’andamento dell’accoglienza e per questi ragazzi avevamo chiesto l’allentamento per una condotta negligente, spesso infatti reclamavano diritti che in realtà non gli spettano”.
E’ probabile che nelle prossime ore, alla luce dell’episodio, venga emesso un provvedimento di espulsione dall’Italia.
L’intervento della Lega Nord. “Come volevasi dimostrare caos stamattina all’hotel Splendid per le
gravi intemperanze di uno straniero – interviene Giulia Zecchi (Lega Nord) – Non possiamo non ricordare che in Italia appare molto difficile rimandare a casa chi non ha diritto a rimanere nel nostro paese. Un quotidiano nazionale, all’inizio di quest’anno, rivelava che oltre il 53% degli stranieri irregolari non lasciano l’Italia neppure dopo essere stati espulsi. Sono persone che non hanno alcun requisito per rimanere nel nostro territorio, ma si fanno di nebbia e nessuno sa dove si trovino e con quali mezzi vivano. Anche se potrebbe essere facile immaginarlo. E non è neppure la prima volta che capita con gli stranieri ospitati a Cesenatico. Già altri erano scomparsi, ma, al di fuori della Lega Nord, tutti avevano sorvolato sul problema, evitando di affrontarlo. Ci aspettiamo che il nuovo sindaco eviti i soliti buonismi di facciata e assuma iniziative urgenti, insieme alle forze dell’ordine, non solo perché stranieri clandestini non si aggirino indisturbati a Cesenatico, ma anche perché siano più stringenti i controlli su quelli ancora ospitati all’hotel Splendid”.
