
“Al contrario – aggiunge – di altre compagini di opposizione che si sono limitate unicamente al voto contrario, noi abbiamo cercato di intervenire concretamente con emendamenti che avrebbero modificato nella sostanza la struttura del bilancio: rivedere contratti e stipendi della Cesenatico Servizi e ridiscutere i contratti di Global Service, per riuscire ad abbassare l’Irpef del 50% e l’Imu sulle attività produttive (botteghe e piccoli negozi) del 20%. Se si fossero presi in considerazione questi emendamenti, il nostro atteggiamento sul voto del bilancio, seppur estremamente critico, sarebbe stato diverso”.
“Quindi addossare la colpa della cancellazione degli eventi futuri, soprattutto quelli sociali e scolastici, ad un’opposizione insensibile è quanto mai pretestuoso e, come sempre, molto strumentale. Al prossimo Consiglio Comunale del 23 maggio gli emendamenti proposti dal Movimento 5 stelle saranno ancora in discussione ed allora si vedrà chi avrà davvero a cuore il bene della collettività e chi sarà rimasto a corto di scuse per giustificare il proprio fallimento“.
Papperini inoltre ha aggiunto che
