Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli svolti dal Posto di Polizia di Cesenatico, nel pomeriggio di venerdì 12 agosto, nei pressi della stazione ferroviaria di Cesenatico, gli agenti hanno rintracciato un soggetto che, per i suoi comportamenti, destava sospetti. Alla richiesta di documenti l’uomo asseriva di non averne, inoltre non ha saputo dire agli agenti dove era alloggiato e per quale motivo si trovava a Cesenatico. L’uomo è stata quindi identificato al Posto di Polizia: si tratta di un soggetto originario della provincia di Trapani di 40 anni con numerosi precedenti soprattutto per reati contro il patrimonio. Inoltre a carico del 40enne è risultato un provvedimento emesso dal questore della Provincia di Arezzo da notificare di divieto di ritorno in un Comune di quella provincia. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato allontanato dal Comune di Cesenatico.
Nell’ambito dei controlli effettuati sull’arenile per il contrasto all’attività di contraffazione dei marchi e all’abusivismo commerciale, anche in collaborazione con la Guardia di Finanza di Cesenatico, nella zona di Ponente gli agenti hanno rintracciato un cittadino del Bangladesh intento a vendere bigiotteria ai bagnanti. La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e all’abusivo gli è stata contestata la violazione amministrativa alle norme sul commercio su aree pubbliche. Inoltre da un controllo in banca dati è emerso che l’uomo nel 2008, nel 2009 e da ultimo nel luglio di quest’anno gli era già stato imposto da allontanarsi dal territorio nazionale, cosa alla quale l’uomo non ha ottemperato. Per questo motivo è stato denunciato per non aver ottemperato all’obbligo di abbandonare il territorio nazionale e nella circostanza è stato nuovamente espulso con obbligo di allontanarsi dallo Stato italiano entro sette giorni con provvedimento emesso dal Questore della provincia di Forlì-Cesena.
In collaborazione con la Polizia Municipale di San Mauro, sempre nell’ambito della lotta alla contraffazione dei marchi e all’abusivismo commerciale, si è proceduto a effettuare un servizio specifico che ha portato all’elevazione di varie sanzioni amministrative con relativi sequestri di merce perlopiù bigiotteria.
