
stagione balneare».
«Parliamo infatti di zone di rilevante interesse economico e attorno alle quali gravitano migliaia di posti di lavoro – conclude Pompignoli che sollecita l’assorere regionale Paola Gazzolo – ad accogliere le istanze dei Comuni. Le attività di ripascimento e tutela del litorale finora intraprese dalla Regione
Emilia Romagna hanno avuto natura straordinaria andando a mitigare solo in minima parte i danni provocati da mareggiate e violenti piogge. È necessario quindi fare di più e farlo tutto l’anno».

