«Chiavi di Rottura. Leggere il presente per cambiare il futuro» è il titolo della seconda edizione della Summer School che si terrà a Cesenatico da giovedì 14 a domenica 17 settembre, con il patrocinio del Comune di Cesenatico e della Regione Emilia Romagna. La quattro giorni estiva organizzata dalla Scuola di Politiche, fondata da Enrico Letta nel 2015 e diretta da Marco Meloni, offre una possibilità di formazione a giovani tra i 18 e 30 anni, di incontro e confronto con importanti esperti del mondo istituzionale, imprenditoriale, accademico e dell’informazione.
I 200 partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi direttamente con alcuni tra i protagonisti della scena italiana ed europea. Una scuola itinerante che coinvolgerà tutta la città di Cesenatico, dal Palazzo del Turismo al Museo della Marineria, dal teatro comunale agli stabilimenti balneari e agli hotel, dove si svolgeranno le sessioni plenarie, i corner e i dibattiti.
A caratterizzare la Summer School sarà il Job Matching Project: un’occasione per presentare ai giovani partecipanti le modalità di reclutamento e valorizzazione delle risorse umane e dare loro modo di confrontarsi con esperti del settore pubblico e privato.
La Summer School comincerà giovedì 14 settembre con il presidente del Senato Pietro Grasso e l’incontro «1992. Ricordi di Mafia» per ricordare cosa è accaduto in Italia 25 anni fa, quando le istituzioni repubblicane sono state esposte a un rischio analogo solo a quello vissuto nella stagione del terrorismo e si sono salvate solo grazie al sacrificio di persone che hanno saputo mettere al centro della propria vita – fino al punto di perderla – il senso dello Stato. Seguiranno, tra gli altri, gli incontri con Maurizio Viroli che parlerà di etica del servizio e leadership politica, Gianfranco Pasquino con il quale si discuterà di sovranismo e europeismo, Angelo Panebianco analizzerà i rapporti tra l’Europa e l’America di Trump.
Nella quattro giorni si discuterà inoltre dell’Europa di Macron, Merkel e Draghi con Eric Jozsef, Cecile Kyenge, Andrea Montanino e Sofia Ventura, delle «chiavi di rottura» proposte da Paolo Pagliaro, così come non mancherà la «seria comicità» dell’Instant Theatre di Enrico Bertolino, che condividerà la scena con Marco Damilano, Enrico Letta e Romano Prodi.
Enrico Letta, fondatore della Scuola di Politiche, terrà invece il suo intervento, intervistato da Massimo Giannini, nel pomerigggio di sabato 16 settembre, mentre a Romano Prodi, intervistato da Monica Maggioni, il compito di chiudere il sipario sulla seconda edizione della Summer School, provando a trovare, e trasmettere agli studenti, le giuste «chiavi di volta» per vivere il presente e costruire il futuro.