
L’iter era iniziato con la precedente amministrazione nel 24 marzo 2016. Si era dato mandato alla giunta comunale di procedere all’acquisizione del bene attraverso permuta di azioni di società partecipate (Romagna Acque, Unica Reti e Atr) per un valore di € 3.750.000 emerso sulla base di una perizia giurata del dottor Stefano Sirri, incaricato nel 2015 dal Comune di Cesena di stimare il valore dell’intero compendio.
Alla delibera di consiglio comunale del marzo 2016 non sono susseguiti gli atti necessari a concludere la procedura così la nuova amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gozzoli ha ripreso in mano l’iter approfondendo insieme all’amministrazione comunale di Cesena alcuni aspetti non affrontati in precedenza.
[…] L’Agenzia delle Entrate ha stabilito un valore medio di € 3.621.000,00 con la possibilità di uno scostamento del +/- 10%. Sulla base dei dati le due amministrazioni hanno convenuto di definire in circa € 3.258.000,00 il valore dell’area (pari al -10% del valore medio stimato) accordandosi per una permuta delle azioni di Romagna Acque che a loro volta sono state oggetto di perizia giurata svolta dal dottor Santucci.

“Arriviamo a conclusione di un percorso lungo e complesso – spiega il Sindaco Gozzoli – ma molto importante per la nostra città e per le nostre prospettive future.

Anche il sindaco Paolo Lucchi ha espresso il proprio favore all’operazione.
