Il consigliere comunale di Forza Italia Antonio Tavani ha depositato in questi giorni una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale. La mozione riguarda il bando di gara per la gestione del centro tennis in via Cesare Abba a Cesenatico, nel quale il consigliere ha «riscontrato varie anomalie, sia sulla stipula che sull’attribuzione dei punti assegnati».
«In primo luogo, abbiamo notato la mancanza di un documento fondamentale, quale la planimetria dell’area e della struttura interessata, acquisibile solamente successivamente su espressa richiesta negli uffici comunali – interviene Forza Italia – Forse per la frenesia con cui è stato redatto il bando o per mancanza di capacità, sta di fatto che in questo modo la Giunta ha recato una difficoltà a eventuali partecipanti, riducendo l’appetibilità e la riuscita di numerosi progetti. Abbiamo visionato altri bandi fatti ultimamente dalla Giunta Gozzoli, come la casa del Gelso a Bagnarola o il bando informativo sull’area minigolf in via Cesare Abba riscontrando come, in questi ultimi, sia sempre stata prodotta la planimetria, quasi a far pensare di non produrre tutta la documentazione per sfavorire altre associazioni interessate».
«In secondo luogo, abbiamo visionato la documentazione prodotta dalle tre associazioni partecipanti e come riscontrato, stando ad alcune dichiarazioni del sindaco Gozzoli sui giornali e social notiamo, che per le due associazioni sconfitte, manchino dei documenti – continuano da Forza Italia – per questo sono stati attribuiti 0,5 punti, mentre per l’associazione vincitrice 0,7 punti poiché, come sempre scritto dal sindaco, comprende tutta la documentazione richiesta da bando. Ma non è così perché abbiamo notato come l’associazione vincitrice abbia solo ventilato la copertura finanziaria dell’investimento di ristrutturazione di 50.000 euro tramite mutuo bancario, senza dare garanzie reali. Inoltre non è da sottovalutare che il Presidente dell’associazione vincitrice è moroso nei confronti del Comune di Cesenatico, di altri 15.000 euro, soldi che con una semplice delibera di Giunta gli sono stati rateizzati fino a maggio 2018. Tutto questo ci rende al quanto dubbiosi sull’attribuzione del punteggio. Inoltre la Giunta ha rifiutato un introito nelle casse comunali di ben 125.000 euro in 5 anni contro i 25.500 euro, non vorremmo che sia un favore verso qualcuno».
«Ci aspettiamo delle risposte chiare e questa volta possibilmente non interpretative. Caro sindaco, questo non è tornare a correre! Questo è fare un passo avanti e tre passi indietro», conclude Forza Italia.
