
Nei giorni scorsi, infatti, i responsabili dell’azienda di Cesenatico – reduci dalla Fiera sulla sicurezza di Milano – si sono recati a Roma nella sede del Ministero di Grazia e Giustizia per concordare la fornitura di circa 600 meta detector che saranno distribuiti nelle 231 case circondariali italiane per controllare oltre 60mila detenuti.
Non è la prima volta che gli enti governativi italiani si affidano all’azienda di via del Platani per acquistare (o noleggiare) apparati per la sicurezza. Del resto, anche dai paesi esteri, cresce l’attenzione per il know-how della Securitaly che, tra i suoi clienti internazionali, annovera – tra gli altri – anche il governo cinese.

