La procura di Forlì ha chiesto il rinvio a giudizio per Costante Alessandri, il marito di Manuela Teverini, la donna scomparsa nell’aprile del 2000 dalla loro abitazione a Capannaguzzo.
L’inchiesta bis è partita circa un anno fa e nel mese di settembre scorso (clicca qui per leggere l’articolo) gli inquirenti avevano scandagliato la cava di Bagnarola. A conclusione di questo nuovo filone d’inchiesta, la Procura ha annunciato di avere chiesto il rinvio a giudizio di Costante Alessandri, indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere.
La donna, che al momento della scomparsa aveva 35 anni e si stava separando, secondo il marito avrebbe abbandonato spontaneamente il tetto coniugale durante la notte, mentre lui dormiva a fianco della figlioletta di 4 anni. Proprio la figlia, oggi 20enne, ha chiesto a più riprese giustizia contribuendo alla riapertura del caso.