Il Movimento 5 Stelle presenta quattro emendamenti e le proposte al bilancio 2018 in discussione nel prossimo consiglio comunale.
- «L’imposizione fiscale massima a Cesenatico non è più sostenibile per cui il primo emendamento punta a una riduzione del 25% dell’addizionale Irpef comunale per pensionati e lavoratori dipendenti. Un primo passo che deve andare nella direzione opposta a quella degli ultimi anni in cui le tasse locali sono costantemente aumentate».
- Il secondo emendamento «favorisce un progetto già presentato alla cittadinanza e guarda allo sviluppo del centro storico: il Movimento 5 Stelle mette a disposizione dei fondi per alzare le serranda abbassate dei negozi sfitti nel periodo natalizio con mostre di giovani artisti».
- Il terzo emendamento punta «a sostenere il lavoro, attraverso misure per favorire l’impiego di giovani, donne e disoccupati: una sperimentazione comunale del reddito di cittadinanza, il tutto integrato con l’agenzia del lavoro».
- Infine il quarto emendamento «vuole sanare un ritardo ventennale di Cesenatico sulla sicurezza delle scuole raddoppiando il fondo per la verifica sismica degli edifici scolastici per l’anno 2018».
«Gli emendamenti vengono finanziati mediante una sforbiciata ai costi della macchina comunale – concludono i consiglieri comunali pentastellati Giuliano Fattori e Danilo Ceccaroni – realizzando un efficientamento mai tentato della Cesenatico Servizi e infine attraverso il taglio agli incarichi professionali aumentati a dismisura nel 2017».