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Cesenatico primo comune ad adottare la nuova legge urbanistica. Parole d’ordine: “Rigenerazione urbana e riduzione del consumo del suolo”. Tradotto in numeri sono stati strappati “1,6km quadrati di area agricola dalla cementificazione”.

PIANO COLONIE Punto caldo ovviamente il piano colonie da via Magellano al canale di Tagliata, l’altro tratto è soggetto a un accordo di programma. Partita su cui il comune ha assicurato di essere già in contatto con i privati dell’area per avere una proposta il più possibile uniforme e a vocazione sportivo-sociale. Attrazioni come Atlantica ed Eurocamp infatti contribuiscono ad attirare in quell’area un quarto del turismo cittadino.

Cosa può sdoganare una volta per tutte questa partita che si trascina da anni? Il sindaco Matteo Gozzoli ha detto che la legge, come è impostata ora, è uno strumento più rapido rispetto alla precedente e porta con sé una sburocratizzazione capace di accelerare i processi di incontro pubblico-privato. “Attenzione – ha detto l’ass regionale Raffaele Donini – non vogliamo meno cantieri, ma cantieri che rispettino i principi della rigenerazione urbana quindi che vadano a impattare su zone degradate riqualificandole”. E proprio al progetto di riqualificazione del piano colonie il comune destinerà una fetta di tassa di soggiorno proprio per favorire lo sblocco dello stallo in cui riversa l’area.

In quella zona gli interventi, sempre secondo quanto riferito, non riguardano solo la costruzione di strutture, ma anche di servizi. Viale Colombo infatti non ha fognature e sono previsti anche interventi costieri contro l’erosione.

SCADENZA Poco più di un mese per presentare le proposte. Vanno protocollate in comune entro il 21 aprile; saranno poi discusse in consiglio entro l’estate per scaturire poi in accordi operativi dove il comune abbia riscontrato la correttezza dell’iter. Se tutto va secondo il cronoprogramma i primi cantieri potrebbero aprire entro un anno dal ‘via libera su carta’. E i soldi? “La Regione – ha spiegato l’ass Regionale – mette sul piatto contributi da 30 milioni di euro e incentivi fiscali legati alla qualità dei progetti”.

HOTEL Situazione simile per gli albergatori che potranno accedere agli incentivi purchè gli interventi siano legati ai principi su cui ruota la legge regionale: “Rigenerazione urbana e riduzione del consumo del suolo”.

AMBITI Gli ambiti per i quali sarà possibile presentare manifestazione d’interesse saranno: A-11 n. 1 “Centro – Ponente”; A-12 n. 3 “Darsena – Cantieristica”; A-12 n. 4 “Bagnarola”; A-13 n. 6 “Bagnarola – Fornace”; A-11 n. 8 “Villamarina”; A-11 n. 10 Bagnarola – Fornace”, ambito da riqualificare n. 1 – Zona Stazione Ferroviaria e ambito da riqualificare n. 2 – Zona Piazzetta delle Conserve.

Su otto ambiti inseriti nell’avviso pubblico, 3 (di cui 1 solo parzialmente) non rientrano nel tessuto consolidato, tutte le altre aree per le quali si raccoglieranno proposte riguardano zone di riqualificazione. In piena sintonia con la nuova legge urbanistica, l’amministrazione ha escluso fin da questa fase tre grandi ambiti di espansione residenziale nella zona a monte della Strada Statale 16 in prossimità del depuratore e nella frazione di Sala di Cesenatico.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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