«È salito a 6 il numero di roulotte di altrettante famiglie nomadi che sostano abusivamente nell’area limitrofa alla Statale Adriatica», a dare voce ai timori dei residenti è la Lega Nord di Cesenatico che chiede «più controlli anche dal punto di vista igienico sanitario soprattutto perché oltre agli adulti, ci hanno segnalato la presenza di moltissimi bambini».
La denuncia della Lega cesenaticense si inserisce nel più ampio dibattito sull’ipotesi di monitorare i campi nomadi avanzata dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini: «Non si capisce per quale motivo queste persone non possano essere censite come accade per tutti noi. Se l’intenzione di queste famiglie è quella di lavorare e integrarsi nella nostra società, allora non c’è nulla di male nel monitorare la loro presenza sul territorio per conoscerne il numero e le generalità e capire se siano in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno. Al di là della provenienza e della nazionalità di queste persone, infatti, si pone l’urgenza di sanare una situazione che anche a Cesenatico è al limite, dove a rimetterci sono prima di tutto i bambini ai quali molto spesso non è permesso andare a scuola».
Per la Lega «tutte le polemiche sono evidentemente strumentali perché il dato oggettivo è che il Pd non ha mai fatto nulla per capire chi sia questa gente e cosa faccia per vivere. È anche per questo motivo che chiediamo al sindaco Matteo Gozzoli di prendere atto dell’emergenza che si pone con queste famiglie sul fronte della legalità e della sicurezza e di intervenire per scongiurare il peggio».