
Nelle scorse settimane infatti sono pervenute in Comune le prime domande di partecipazione al progetto. Gli uffici competenti hanno poi compiuto le verifiche per valutare l’effettiva regolarità delle richieste. Terminati i controlli necessari, sono stati convocati in Comune i primi nove lavoratori virtuosi per l’accreditamento ufficiale che consiste nel sottoscrivere le regole di partecipazione e lasciare i riferimenti per scaricare l’app wecity, necessaria per documentare l’effettiva percorrenza giornaliera.
Nella giornata di lunedì 16 luglio gli uffici, scorrendo l’elenco già approvato su base cronologica, hanno provveduto a chiamare le altre persone che hanno fatto richiesta di partecipazione. Nel frattempo proseguono all’Unità di Progetto Ambiente le registrazioni di adesione. Sulla scorta dei percorsi casa-lavoro presentati dai lavoratori «sostenibili» partiti la settimana scorsa, di cui cinque donne e quattro uomini di età compresa tra i 18 e i 59 anni, si registra una percorrenza media giornaliera di 10.4 km.
«Come abbiamo già sottolineato nelle scorse settimane – spiega l’assessore all’ambiente Valentina Montalti – “Cambiamo marcia” è un progetto di ampio respiro che, coinvolgendo i Comuni di Cesenatico e Cesena, intende promuovere e sviluppare infrastrutture e servizi integrati ed innovativi per favorire la mobilità sostenibile lungo i percorsi casa-scuola e casa-lavoro nei nostri territori. Questa parte di progetto denominata “Al lavoro in bicicletta”, nello specifico vuole essere un incentivo per chi lascia l’auto e prende la bici per recarsi al lavoro. L’obiettivo è di promuovere modalità di trasporto che inducano alla riduzione dell’utilizzo della macchina a favore della bicicletta, per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della sicurezza di tutti».

