Il naufragio della Consolata e le sue 17 vittime rivive nella memoria dei cesenaticensi e dei forlivesi. Quel 21 luglio 1946 doveva essere una giornata spensierata per i bagnanti di Bussecchio di Forlì, ma al largo di Cesenatico la tragedia si è materializzata a causa di improvviso maltempo lasciando in vita appena due superstiti.
La cerimonia di oggi ha visto la presenza delle autorità cittadine, della Coop. casa del Pescatore e della Guardia Costiera che poi hanno fatto rotta, a bordo del Gibuti, per il lancio di una corona in mare e di mazzi di fiori in memoria dei bimbi che purtroppo perirono quel giorno.
Presente anche una delegazione di imbarcazioni storiche del Museo della marineria che ha condito la cerimonia di un aspetto ancora più suggestivo.
La corona è stata poi riportata a bordo per essere depositata a Bussecchio.
