
Molti di questi locali, infatti, sono stati presi di mira più di una volta e, anche se il bottino non è mai stato esorbitante (in molti casi più dell’ammanco in cassa hanno pesato i danni a porte e infissi), il fenomeno comincia a preoccupare. Anche perché molti furti sono stati messi a segno nel mese di settembre, quando le classiche bande di malviventi stagionali dovrebbero aver già levato le tende. Da qui l’ipotesi che a colpire siano gruppi di ladri stanziali che, forse, a Cesenatico ci vivono.
Dalle registrazioni delle telecamere dei locali pare assodato che a colpire siano bande distinte di extracomunitari. In un caso è stata immortalata una coppia di “volti noti” (ovvero immigrati che, durante l’estate, si sono macchiati di altri reati), in altri casi a colpire pare sia stata una banda di 4-5 giovanissimi extracomunitari che, durante le ore notturne, bazzicano nella zona dei Giardini al Mare.
Una criminalità di basso profilo che, con un copione ormai collaudato, colpisce con raid notturni i locali di viale Carducci, servendosi del classico “palo” e portando via – in pochi istanti – gli spiccioli del fondo cassa. Furti di poche decine di euro ma perpetrati sfondando porte e forzando finestre. Alla fine così, oltre alla cifra sottratta, bisogna aggiungere anche i costi del fabbro. E in questo caso, si sa, il conto non è mai qualche decina di euro…
