Nella serata di venerdì 13 marzo, i militari della Stazione di Savignano sul Rubicone, hanno arrestato un 52enne originario della provincia di Torino e residente nel riminese, perchè ritenuto responsabile di estorsione e usura, inoltre per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per questo ultimo reato è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Rimini.
L’uomo, al centro commerciale Romagna Shopping Valley, con reiterate minacce di morte dirette alla vittima, un ristoratore del Rubicone e i suoi familiari, intimava di consegnare ulteriori 3mila euro a fronte di un precedente prestito di 2.500 euro, illecitamente elargito alla vittima lo scorso 21 dicembre e già estinto dal ristoratore, a tasso usurario, per un totale di 4.500 mila.
L’uomo è stato bloccato dai militari in flagranza di reato, immediatamente dopo aver ricevuto la somma di denaro ingiustamente richiesta. La perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’indagato ha consentito di rinvenire 8 grammi di cocaina, suddivisa in 2 dosi, 2 bilancini di precisione, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma in contanti di 28.500 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.
Inoltre, nell’abitazione dell’uomo, i militari hanno rinvenuto due pistole ad aria compressa, fedeli repliche di armi da fuoco, una delle quali portata al seguito dall’uomo nel corso di alcuni episodi estorsivi attuati nei confronti della sua vittima, mostrata a scopo intimidatorio.
I carabinieri hanno arrestato il 52enne. Dell’arresto è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Forlì, nella persona del sostituto procuratore di turno – dott. Fabio Magnolo – il quale ha disposto che l’arrestato venisse associato al carcere di Forlì, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa della convalida dell’arresto, all’esito della quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Contestualmente, è stata informata anche la Procura della Repubblica presso il tribunale di Rimini, in relazione alla perquisizione domiciliare.
Inoltre i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà il 52enne per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, infatti l’arrestato per compiere il suo disegno criminoso, pur essendo residente nella Provincia di Rimini, non esitava a recarsi fuori dal proprio Comune di residenza, violando apertamente le disposizioni del l dpcm del 9 marzo 2020 per il contenimento del Coronavirus.
