Da mascherina subacquea a presidio di protezione e sicurezza in ospedale. Un progetto, che non è coperto da brevetti e copyright, quello della maschera subacquea con microfono integrato. Si chiama “C-Voice mask” ed è una maschera da snorkeling, trasformata in dispositivo di protezione individuale, ideato per agevolare la comunicazione tra il personale sanitario medico e paramedico e i pazienti affetti daCoronavirus.

Questo il prodotto nato dalla collaborazione tra l’azienda Siropack di Cesenatico e l’Ateneo di Bologna.

Il dispositivo C-Voice Mask è applicabile a maschere solitamente impiegate dai subacquei, dotate di due circuiti separati, uno per l’aria in ingresso e l’altro per quella in uscita. Il prototipo è stato realizzato modificando il circuito sulle valvole e aggiungendo un filtro. La maschera può essere riutilizzata dalla stessa persona, sostituendo semplicemente il tessuto del filtro e ottimizzando così le risorse a disposizione del personale sanitario.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply