I primi sono stati i No Tav, nemici giurati dell’alta velocità ferroviaria. Poi sono arrivati i No Vax, contrari alla somministrazione dei vaccini. E adesso spuntano i No Mask, ovvero coloro che – predicando la disobbedienza civile – hanno scelto di non rispettare i protocolli sanitari, rinunciando alla mascherina anti-Covid.
Sono i negazionisti del coronavirus, quelli che urlano al complotto planetario, che non si fidano dei comitati scientifici, che promuovono la cultura dell’antiscienza e che catalogano come fake-news tutte le notizie diffuse dall’informazione generalista.
Più che agnostici, sono scettici ad oltranza: non credono alla pandemia, parlano di “esperimento terroristico di massa”, di “virus creato artificialmente in laboratorio”, di “espediente occulto per inocularci sieri che ci renderanno servi” e di un “colonialismo culturale che, privandoci di ogni forma di diritto e di arbitrio, tramuterà l’umanità in un gregge belante di schiavi”.
Un movimento in vigorosa espansione che denuncia ogni giorno il “Truman Covid show” e che – al grido di “ridateci le nostre libertà” – ha attecchito anche a Cesenatico dove, soprattutto sui social, sempre più persone esprimono il loro dissenso. C’è chi parla di dietrologia populista, chi di relativismo pericoloso, chi di una minoranza illuminata che ha il sacrosanto diritto di dubitare delle verità di Stato e di manifestare il proprio ateismo scientifico.
Comunque la pensiate, contro di loro si è scagliato nei giorni scorsi Massimo Andreoni, primario del reparto di Malattie infettive del policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit): “Le motivazioni dei ‘no mask’ – ha detto – non hanno alcuna base scientifica, anzi vanno contro il buon senso. Come si può dire che la mascherina, una barriera che fa da ostacolo alle goccioline di saliva infette, non serve a nulla o e’ pericolosa? E’ evidente che si tratta dell’ennesima occasione di contestare un regola senza un valido motivo. Bisogna fermarli perché le informazioni che diffondono possono essere pericolose e potenzialmente letali”.
Ma non bastavano i, o meglio, le mamme no-vax riminesi, assolutamente smentite, a Cesenatico no, per favore ste cazzate lasciamole fuori, grazie
Purtroppo immagino sia anticostituzionale ma a queste persone negherei il diritto alla sanità. Se dovessero ammalarsi di covid negherei loro il posto letto in ospedale per riservarlo a chi ogni giorno rispetta le regole, anche se magari non gli piacciono. È una questione di civiltà ed educazione.
Stesso trattamento ai ragazzi della movida. Non ha senso multare i gestori dei locali.
Ci sono persone che ragionano con la propria testa e a cui non piace vivere in un mondo dove puoi mostrare il tuo viso solo quando sei chiuso in casa o su facebook…volete nascondervi in casa perché così ordinano i VIP della TV…fate pure,ma in democrazia bisogna accettare il fatto che ci sono persone che non vogliono vivere come talpe