Discoteche, la Regione Emilia Romagna interviene sull’argomento che è stato particolarmente discusso negli ultimi mesi. Mette sul piatto 3 milioni di euro.
“Le discoteche non devono chiudere, questa è solo una pausa resa necessaria dalla situazione generale a causa della pandemia. E la Regione rimane, concretamente, al loro fianco”.
Così l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, esprime la propria vicinanza ai gestori di questo comparto, storico e strategico, danneggiato dalle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria di questi mesi.
Una vicinanza concreta, che si sostanzia con ristori per 3 milioni di euro di fondi regionali rivolti proprio ai gestori delle discoteche, da Piacenza a Rimini, per sostenerli nell’affrontare questo difficile periodo di stop delle attività, in attesa della ripartenza.
“Le discoteche dell’Emilia-Romagna- commenta l’assessore Corsini sono da sempre una peculiarità della nostra terra, e sono parte integrante della nostra economia turistica. Un vero e proprio esempio di imprenditorialità di successo, che offre lavoro e contribuisce all’economia regionale”.
“Per noi è importante -chiude Corsini- che i gestori riescano a superare questo lungo e doloroso fermo delle attività, in attesa che la pandemia allenti la morsa e si possa riprendere al più presto; io sono fiducioso, voglio pensare che tra pochi mesi torneremo a far ballare l’Italia”.