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“Maledetto è quel paese dove i pazzi conducono i ciechi. La mascherina ce l’avete sugli occhi”.

Ci sono modi e modi per manifestare il proprio dissenso. Al civico 33 di viale dei Mille hanno fatto le cose in grande e, per ribellarsi a quella che i negazionisti chiamano la “dittatura sanitaria”, sono ricorsi addirittura agli striscioni.

Non un semplice lenzuolo dipinto, ma una vera e propria stampa in Pvc che campeggia sul balcone di un appartamento al primo piano attirando l’attenzione dei passanti.

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Al grido di “Non serviam”, con l’effige dell’Arcangelo Michele (quello che con la spada dell’Apocalisse sconfigge il demonio), lo striscione è ormai diventato una sorta di simbolo iconografico di questa pandemia e le reazioni dei passanti rappresentano uno spaccato fedele di una comunità disorientata: c’è chi polemizza, chi scuote la testa e chi, invece, si lascia scappare un “e se avesse ragione lui?”.

 

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vignetta menghi
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