Forse l’ennesimo equivoco o forse un altro pasticcio comunicativo, ma se il ministro del turismo (quindi non un pinco-palla qualsiasi) spiega urbi et orbi che, in zona gialla, “non esistono limitazioni per l’accesso alle spiagge”, allora significa che, nella spiegazione del nuovo Dpcm, il governatore Mario Draghi si è perso qualche riga.
Oggi il giallo si chiarirà, ma intanto resta in calce la posizione del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, secondo cui – lo ribadiamo – “non esistono limitazioni per l’accesso alle spiagge. Per questo motivo – spiega il rappresentante del Governo – l’ultimo decreto non contiene una data di riapertura delle spiagge in quanto non esiste una legge che le chiuda”.
“Per farla semplice – prosegue il ministro Garavaglia – le spiagge sono aperte. Di conseguenza, gli operatori possono attivare gli impianti”. In sintesi, contrariamente a ciò che era stato più volte comunicato dal Governo in questa settimana, le spiagge potranno riaprire in zona gialla già a partire da questo lunedì.
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