fbpx

Assolto con formula piena. Si è chiuso ieri, in tribunale a Forlì, nell’aula del presidente Monica Galassi (giudici a latere Castellano e Fiocchi) il processo sui presunti “rimborsi falsi in Apt” che vedeva imputato il giornalista Fabio Grassi, ex capo ufficio stampa dell’Apt dell’Emilia-Romagna: “E’ il giusto epilogo di una vicenda iniziata cinque anni fa in un pessimo clima di caccia alle streghe”, scrive sulla sua pagina Facebook lo stesso Grassi che parla di “tanto rumore per nulla”.

La vicenda nacque, ormai cinque anni fa, da un esposto presentato in Regione dal Movimento 5 Stelle a cui seguì un’indagine della Guardia di Finanza. Grassi (difeso dall’avvocato Filippo Cocco) era finito sotto inchiesta per una serie di rimborsi relativi a pranzi o cene ‘istituzionali’ che per le accuse (pm Lucia Spirito) avrebbe consumato con persone diverse dai giornalisti indicati nei moduli di richiesta di rimborso. Per questo doveva rispondere di truffa, falso e peculato: quest’ultima imputazione per il sospetto di avere usato fondi pubblici per fini personali.

Calunnie e bugie si accavallarono in quel tempo, e fu un gioco allo scaricabarile – commenta oggi Grassi – querele e denunce, falsità e cattiverie diedero spazio ad una eco mediatica spropositata. Alcuni colleghi mentirono spudoratamente, opportunamente sconfessati da altri colleghi. La politica mi volle capro espiatorio. Il primo organismo ad assolvermi, dopo tre anni, fu il Consiglio Nazionale di Disciplina dell’Ordine dei Giornalisti, che riconobbe la mia assoluta onestà intellettuale e correttezza sul piano etico e deontologico, ribaltando le insussistenti accuse mosse nei miei confronti dal collegio territoriale dell’Emilia Romagna. Oggi mi assolve la magistratura. E con formula piena. E di questo ringrazio l’Avvocato Filippo Cocco del Foro di Rimini il quale sapientemente mi ha difeso da inconsistenti, perfide accuse”.

 
 
 

“Da parte mia resta l’orgoglio di aver guidato, in questi circa 40 anni, e insieme a una ottima squadra di professionisti interni ed esterni – la comunicazione turistica dell’Emilia Romagna, veicolando una forte e vincente immagine turistica e di alta qualità della vita della regione, della riviera e delle innovative offerte turistiche messe in campo dagli operatori turistici. Il tutto attraverso una vita, la mia, quotidianamente, costantemente e tuttora incentrata sulla prosecuzione dei modelli di comunicazione che mi furono trasmessi da mio padre, Primo Grassi, innovati nel tempo, e sempre attraverso il coinvolgimento delle personalità dell’arte, della stampa, dello spettacolo e dello sport. Divulgando, attraverso l’intero panorama dei media nazionali e regionali, l’identità dei luoghi, l’anima della mia terra, le innovazioni di prodotto e, non ultima, la stragrande professionalità degli operatori turistici, coi quali non ho mai smesso di rapportarmi e la cui inventiva e capacità operativa – conclude Grassi – rappresentano la vera forza del turismo che verrà”.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply