Il tour di Tramonto DiVino sbarca a Cesenatico in piazza Spose di Marinai. Appuntamento venerdì 6 agosto dalle 19.30 con il road show del gusto insieme ai vini regionali abbinati ai prodotti Dop e Igp, in un percorso di divulgazione e degustazioni guidate, in compagnia dei sommelier di Ais Emilia e Romagna, i principali consorzi regionali e i cuochi di CheftoChef.

“È un onore per Cesenatico ospitare uno degli appuntamenti di Tramonto DiVino e credo che la suggestiva location di Piazza Spose dei Marinai sia un abbinamento perfetto – le parole del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli – La cucina, con le sue tradizioni, rappresenta una delle anime di Cesenatico con il nostro territorio che è impreziosito da diverse eccellenze che attraggono i turisti e riescono ancora a sorprendere chi qui ci è cresciuto e ci vive. Eventi come Tramonto DiVino rappresentano un’occasione turistica fondamentale nella nostra offerta estiva e per questo ringrazio come sempre gli organizzatori”.

La serata già sold out nel giro di pochi giorni (organizzata in sicurezza con prenotazione obbligatoria al portale www.shop.emiliaromagnavini.it, ingressi contingentati e servizio ai tavoli) si apre con un assaggio e il racconto di vari prodotti tipici regionali: Mortadella Bologna Igp, le tre Dop Piacentine (Coppa, Pancetta, Salame), Prosciutto di Modena Dop e Prosciutto di Parma Dop, Parmigiano Reggiano Dop, Olio EVO di Brisighella Dop, Piadina Romagnola Igp, Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp, Aceto Balsamico di Modena Igp, Squacquerone di Romagna Dop & friends della Centrale del Latte di Cesena.

A seguire palcoscenico per il 2 Stelle Alberto Faccani dell’associazione CheftoChef insieme a Carla Brigliadori maestra di cucina della scuola di Casa Artusi. Tre le proposte con particolare riferimento alla cucina artusiana: Lasagnetta dell’Adriatico; Carbonara di Cozze di Romagna e Patata di Bologna Dop al profumo di Pancetta Piacentina Dop; Sfera di Zuppa inglese (libera interpretazione della ricetta artusiana 675).

Serata speciale per cinque prodotti tipici al centro di un caratteristico storytelling: Aceto Balsamico tradizionale di Modena DopSalumi Piacentini DOP (Coppa, Pancetta e Salame)Patata di Bologna DopPesca e Nettarina di Romagna IgpSquacquerone di Romagna Dop.

Ad abbinare e raccontare i vini nel calice, i sommelier di Ais in carte vini pensate ad hoc con almeno 15 referenze a tavolo tratte dalla guida “Emilia Romagna da Bere e da Mangiare”. In degustazione le principali referenze regionali, con due vini nel ruolo di protagonisti della serata: Romagna Albana Docg secco e Colli Bolognesi Pignoletto Docg, raccontati dai sommelier Vitaliano Marchi referente Romagna della guida Vitae e Annalisa Barison presidente Ais Emilia.

A servire e impiattare il meglio delle eccellenze del food emiliano romagnolo ci saranno gli allievi dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli e dello Ial di Cesenatico.

Quella a Cesenatico è la terza tappa tour, quella che chiude il percorso in Romagna (Cervia e Forlimpopoli). Il settembre è emiliano, a Ferrara (1 settembre), Reggio Emilia (8 settembre) e Piacenza (18 settembre). Il gran finale è a Bologna (21 novembre) in occasione del Congresso nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier ospitato quest’anno in Emilia Romagna.

Info e partecipazione.

Per operare una corretta selezione dei partecipanti all’evento, indirizzando ad una degustazione e ad un consumo consapevole dei vini e dei prodotti gastronomici regionali, è previsto per la tappa un ticket d’ingresso fissato a 35 euro. Il ticket nel rispetto delle normative dettate dall’emergenza Covid 19 dovrà essere acquistato anticipatamente sul sito www.shop.emiliaromagnavini.it in modo da evitare file ed assembramenti al desk d’ingresso. Il ticket comprende la Guida “Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare” e la cena-degustazione. In caso di annullamento dell’evento per volontà degli organizzatori il ticket sarà rimborsato. Non è previsto invece alcun rimborso per l’eventuale rinuncia volontaria da parte dei partecipanti.

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Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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