Thomas Zanetti a Cesenatico lo conoscevano in pochi. Perché, anche se era nato qui 54 anni fa, negli anni aveva fatto una scelta di vita estrema. Mai a suo agio in questa società, aveva deciso di diventare un clochard. E da almeno 10 anni abitava in una vecchia roulotte parcheggiato all’interno di un’area boschiva di Lido delle Nazioni, sulla costa comacchiese.
Più volte le associazioni di volontariato avevano provato a fargli cambiare idea, inserendolo nei programmi di inclusione sociale. Anche l’anziana mamma, che non lo aveva mai abbandonato, lo andava spesso a trovare pregandolo di tornare ad una vita “normale”. Ma lui, fedele alla sua filosofia di vita, alla fine, aveva sempre fatto ritorno nella sua roulotte “incerottata”. Quella stessa roulotte in cui, nel giorno di Pasqua, sua mamma l’ha trovato senza vita, vittima probabilmente di un malore fatale.
La salma di Thomas, dopo il sopralluogo dei carabinieri della compagnia lagunare, è stata trasportata nella camera mortuaria della casa della salute San Camillo. Il funerale, una volta espletate le procedure burocratiche di rito, sarà celebrato a Lido Nazioni.
