Prima “deturpavano” l’orizzonte del mare, oggi – toccati nel portafoglio dal “caro bollette” – anche l’ambientalista più integralista comincia a vedere di buon occhio gli impianti eolici davanti alla costa romagnola.
Sulla scorta della crisi internazionale – dopo il pollice verso di molti politici regionali – ha ripreso quota nelle ultime settimane il progetto Agnes che prevede 75 pale eoliche installate davanti alla costa romagnola.
In sostanza, l’iter della concessione demaniale è ripartito e dovrebbe concludersi entro metà giugno. Nello stesso tempo è ripartito anche lo studio di valutazione d’impatto ambientale, in particolare per quanto riguarda la fauna sottocosta.
Le previsioni più ottimistiche parlano di un avvio dei lavori a partire dal 2024. Dopodichè serviranno 3 anni per costruire materialmente il parco eolico che avrà un costo approssimativo di un miliardo di euro: l’entrata in produzione scatterebbe dunque dal 2027 (la capacità massima si aggira su 620 megawatt).
L’attuale progettazione prevede 50 pale eoliche davanti alla costa ravennate, da 19 a 40 chilometri. Altre 25 sono previste più a sud fino al largo di Cesenatico (da 19 a 30 chilometri). Previsto anche un impianto fotovoltaico flottante.
