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Prosegue lo slancio di solidarietà per i fratelli Khaled e il loro equipaggio, i pescatori del “Lugarain di Cesenatico vittime di un naufragio all’alba del 19 ottobre a seguito della collisione, a 11 miglia al largo del porto di Ravenna, con il mercantile Mika di 82 metri, 1660 tonnellate di stazza battente bandiera danese.

Per dare un aiuto concreto a questi lavoratori rimasti, all’improvviso, senza stipendio, sono state organizzate – venerdì 9 e sabato 10 dicembre – due cene di “Solidarietà per il Lugarain”. Sono in programma alle 19,30 nei locali della parrocchia di Santa Maria Goretti, nel quartiere di Madonnina Santa Teresa.

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Il menù prevede: canocchie al vapore, vongole in guazzetto, monfettini in brodo con le seppie, sedanini alla pescatora, pesce fritto e a chiudere ciambella e vino (costo 45 euro).

L’intero incasso sarà devoluto alla raccolta fondi per riportare a galla il peschereccio. L’obiettivo, infatti, è quello di riuscire di nuovo a portarla in superficie. Per provare a metterla in cantiere e aggiustarla, salvando il salvabile, e per dare ancora un futuro di lavoro al suo equipaggio e di sostentamento per le loro famiglie.

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