Skip to main content
[nectar_slider location=”articolo ALTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”100″ autorotate=”1000″]
[nectar_slider location=”articolo Alto mobile” flexible_slider_height=”true” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” autorotate=”1000″ min_slider_height=”300″]

Si è svolta la scorsa settimana, al cimitero urbano di Ponte Abbadesse, una delle periodiche cerimonie funebri di accompagnamento alla sepoltura dei feti. A celebrare la santa messa – come riporta il portale diocesano Corriere Cesenate – è stato il cappellano dell’ospedale Bufalini don Fiorenzo Castorri.

[nectar_slider location=”ARTICOLO TESTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”150″ autorotate=”1000″]
[nectar_slider location=”Articolo testo mobile” flexible_slider_height=”true” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” autorotate=”1000″ min_slider_height=”300″]

Si tratta di un appuntamento ricorrente, che viene celebrato nell’ambito di un accordo che Ausl Romagna ha firmato con la diocesi e che prevede questa possibilità per i feti mai nati sopra le 12 settimane.

I feti, come noto, vengono inquadrati sotto l’aberrante dicitura di “rifiuti ospedalieri”, ma a chi lo desidera viene data la possibilità di ricorrere alla sepoltura secondo il rito cristiano.

Nel caso della scorsa settimana la messa è stata celebrata in commemorazione di cinque feti, due di loro sono stati ricordati per nome ed erano accompagnati da genitori a cui si sono stretti parenti e amici.

Le cinque cassette contenenti i feti sono state sepolte nell’area del cimitero urbano di Ponte Abbadesse dedicata ai “bimbi mai nati”.

[nectar_slider location=”home – ABOVE” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″]

Leave a Reply