Domenica 5 marzo si è svolto a Bagnarola un bellissimo laboratorio all’insegna dell’inclusività: più di 30 bambini dai 5 ai 12 anni hanno partecipato al pomeriggio organizzato dal Comitato di Zona di Bagnarola in collaborazione con le associazioni “L’albero della vita APS”, “L’isola di Nicole APS” e “Polisportiva ANFFAS Cesena”.
L’obiettivo del laboratorio era quello di creare un bel momento di divertimento e di inclusività per bambini affetti da disabilità tramite la costruzione di diverse strutture attraverso gli iconici mattoncini: i bambini, alcuni dei quali affetti da autismo, sono stati affiancati da altri loro coetanei e da degli educatori per raggiungere l’obiettivo di costruire, mattoncino dopo mattoncino, un mondo più inclusivo, il tutto coronato da un po’ di sano divertimento con un momento merenda e gioco libero all’aperto.
“Siamo tutti molto soddisfatti dell’evento di domenica – commenta il presidente del comitato di zona Matteo Cantoni – in primis per aver regalato ai tanti bambini presenti una bella occasione per fare nuove amicizie e divertirsi insieme e, in secondo luogo, per aver portato questo speciale evento di inclusione a Bagnarola, un quartiere da sempre molto attento verso i più piccoli e che vede in continua crescita il numero di giovani famiglie con figli che decide di stabilirsi qui. Questo pomeriggio vuole quindi essere anche un simbolo di quello che, come comitato, vogliamo continuare a portare al nostro quartiere, cioè tante occasioni per stare insieme in amicizia, favorire il volontariato locale e promuovere le tematiche sociali a tutti noi care”.
“Creare inclusione quando si parla di bambini con disturbo dell’autismo o con disabilità è davvero difficile ma quando si crea una rete come quella che è nata intorno a noi, che crede nel dare un’occasione e un’opportunità di esperienza, il risultato è un pomeriggio del cuore dove si è davvero costruito per il futuro, dove i bambini sono bambini a prescindere dalle difficoltà. Sempre più spesso si perde il valore dello stare insieme e i partecipanti coinvolti come “aiuto costruttori” ci hanno dimostrato che non ci sono limiti se non quelli che ci impone una società che non valorizza il mutuo aiuto, l’amicizia, la rete, il volontariato. Noi speriamo che questo sia solo il primo di tanti momenti insieme al Comitato di Zona di Bagnarola e alle associazioni coinvolte”. Commentano Marco Soldati, vicepresidente polisportiva Anffas Cesena ASD e Francesca Montalti, presidente Anffas Cesena APS.
“L’ obiettivo de L’isola di Nicole è far sì che la diversità venga vista e vissuta come un punto di forza di ciascun individuo e l’unico motivo per il quale spaventa è la non conoscenza. Far vivere ai più piccoli esperienze come quella di ieri è una lampante dimostrazione che i limiti imposti dalla società si possono superare. I bambini tutte le volte ci insegnano che a vivere a cuore aperto è l’unico modo per costruire un posto migliore. Sono loro il nostro futuro e davanti a giornate come quelle di ieri, possiamo dire che abbiamo la speranza che il mondo sarà in buone mani.” Aggiunge la presidente de L’Isola di Nicole, Claudia De Pascali
“L’Associazione L’albero della vita APS ha messo a disposizione la casa al Gelso di Bagnarola e curato la realizzazione della merenda, offerta dal Comitato di zona, credendo nella validità del progetto presentato dal Comitato stesso. L’associazione dal 2005 porta avanti un progetto estivo che ha come obiettivo proprio il contrasto al disagio e alla solitudine di bambini, adolescenti, il sostegno alle famiglie, favorendo il dialogo e la collaborazione intergenerazionale, il rapporto tra i pari e la socializzazione. e questo evento è stato subito accolto con grande favore. Il pomeriggio trascorso è stato un momento di vera inclusione con bambini motivati e felici di potere giocare insieme, si ringraziano le associazioni e il Comitato per l’occasione di crescita offerta anche per noi adulti” conclude la presidente dell’associazione L’albero della vita APS Emanuela Pagliacci.
