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Come sta Alberto Zaccheroni? Se lo chiedono in tanti a Cesenatico, la “sua” città che, in queste settimane, ha seguito con sincera apprensione l’evoluzione del suo stato di salute.

L’allenatore 69enne si trova ancora ricoverato nel reparto di Lungodegenza dell’ospedale Ginesio Marconi di Cesenatico. Dopo oltre un mese dall’incidente domestico (10 febbraio), la sua prognosi non è ancora stata sciolta, un elemento che certifica la complessità di un quadro clinico che presenta ancora delle incognite.

Intanto, sembra accertato che la caduta in casa sia stata provocata da uno scompenso vascolare che, tuttavia, ad oggi non preoccupa più di tanto.

L’attenzione dei sanitari è più focalizzata sui danni provocati dal trauma cranico e, in particolare, si sta intervenendo affinché Zaccheroni – uscito dalla Rianimazione del Bufalini appena una decina di giorni fa – recuperi in pieno la sua totale capacità visiva.

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In ogni caso, le sue condizioni sono in graduale miglioramento anche se l’ipotesi di poterlo vedere dimesso e tornare alla vita domestica appare ancora abbastanza lontana. Soltanto il tempo, infatti, dirà quanto lunga dovrà essere la fase riabilitatoria all’interno del nosocomio cittadino.

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