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Non solo Nove Colli nel settembre di Cesenatico. Sempre all’insegna dello sport, arrivano – dal 5 al 10 settembre – i “World Sports Games”, i Giochi mondiali amatoriali promossi da Csit, la Confederazione internazionale dello sport amatoriale e dei lavoratori, organizzati in Italia da Aics, l’Associazione Italiana Cultura Sport.

Quattro giorni di sport, cinque di eventi culturali e sociali, oltre 5mila tra atleti, tecnici, allenatori e famiglie che si confronteranno su oltre 40 impianti sportivi dislocati su tutta la Romagna, tra ben sette città: e ovviamente – oltre a Cervia, Cesena, Forlì, Misano Adriatico, Ravenna e Riccione – ci sarà anche Cesenatico.

I World Games, che tornano in Italia dopo 8 anni, saranno ospitati dalla Riviera romagnola con il sostegno del Dipartimento Sport del Governo, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Cervia (ospiterà Casa Italia e il centro operativo dei Giochi) e in collaborazione con Acsi.

Agli ospiti, atleti e familiari, che resteranno dal 5 al 10 settembre, saranno proposte non solo le gare cui partecipare o da seguire ma anche gite turistiche e cene della tradizione romagnola o multietniche promosse dalle tante organizzazioni sportive internazionali del Csit: dal Messico alla Tunisia, dal Nord Europa all’Asia.

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Tra i meeting anche un corso di aggiornamento per giornalisti sul linguaggio inclusivo dello sport col diversity editor della Stampa di Torino, Pasquale Quaranta, e un incontro con Aned Associazione nazionale emodializzati Dialisi e trapianto – Settore Sport – sul rapporto tra trapianto e attività sportiva. E poi tante feste alla presenza del ministro dello Sport e dei Giovani, Andrea Abodi, del sottosegretario di Stato all’Ambiente, Claudio Barbaro, del presidente del Coni, Giovanni Malagò, del presidente del Comitato paralimpico, Luca Pancalli e del presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.

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