Si chiama “Comuni-chiamo” ed è uno strumento importante per i cittadini di Cesenatico in quanto, attraverso i propri dispositivi, possono segnalare i propri problemi in città.

L’app è ormai diventata un’abitudine consolidata e dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024 sono state 2.229 le segnalazioni, una media di 6,1 al giorno. Un  modo di tenersi in contatto, agile e veloce per entrambe le parti, vicino alle esigenze e al modo di vivere dei più giovani ma facile e intuitivo per tutte le generazioni. Avere sul proprio smartphone la possibilità di comunicare in modo costruttivo i problemi della città è, inoltre, un piccolo esperimento di cittadinanza attiva: la possibilità per ognuno di dare il proprio contributo. 

I numeri indicano che sul totale delle segnalazioni ricevute durante il 2024, il 95,4% sono state risolte mentre il restante 4,6% è ancora in gestione. La maggioranza di queste ultime è arrivata nel mese di dicembre 2024. Persiste sempre una parte consistente di segnalazioni che non è di competenza comunale e una parte che viene prontamente girata ai fornitori che erogano i servizi. I giorni di media con cui viene chiusa una segnalazione sono meno di 15 e i tre argomenti maggiormente affrontati dall’app sono strade, rifiuti e verde pubblico. I mesi con più “flusso” sono stati quelli estivi, in particolare giugno-luglio-agosto, clou della stagione cesenaticense. Nel periodo di luglio e agosto le segnalazioni totali sono state 503. 

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L’App Comuni-Chiamo è attiva ormai da diversi mesi e può essere utilizzata per segnalare in tempo reale i problemi riscontrati in città come ad esempio: una buca in strada, un lampione mal funzionante, la mancata raccolta della spazzatura, la presenza di animali randagi, un tombino intasato o sfalci d’erba. Inoltre l’app permette al Comune di inserire agevolmente anche le segnalazioni che arrivano tramite telefono, mail o direttamente allo sportello URP. Una volta inserite nel portale, infatti, le segnalazioni vengono elaborate dalla piattaforma che attribuisce loro un grado di priorità: in questo modo il Comune saprà esattamente ciò che per i cittadini è più urgente risolvere, risparmiando tempo e risorse, e garantendo un servizio più efficiente e tempestivo.

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