Oggi venerdì 21 marzo verso le ore 11 una carcassa di delfino della specie tursiope (Tursiops truncatus) si è spiaggiata all’altezza del bagno 44 di Marina Centro, quasi all’altezza di piazzale Tripoli.

Diversi operatori facenti parte della Fondazione Cetacea onlus e della Capitaneria di Porto di Rimini sono intervenuti in sinergia per recuperare la carcassa e metterla in sicurezza, in attesa del recupero del Cert – Cetacean strandings Emergency Response Team dell’Università di Padova che avverrà nei prossimi giorni, e sarà finalizzato a compiere una necroscopia sull’animale e le altre indagini necessarie per valutarne le cause di morte. Dai primi rilievi da parte del personale esperto della Fondazione Cetacea si tratta di un giovane maschio di circa 2 metri e mezzo di lunghezza che non presenta ferite evidenti.

delfino spiaggiato
Unisciti al canale WhatsappUnisciti al canale Telegram

Il recupero, complicato dal fatto che l’esemplare di alcuni quintali di peso si era arenato ad alcuni metri dalla battigia, è stato possibile grazie il supporto volontario della ruspa della ditta Eco Frantumazioni che stava svolgendo dei lavori su un’area della spiaggia poco distante dal luogo del recupero.

La specie tursiope è la più comune fra le 8 specie di cetacei che si possono avvistare in Adriatico. Diversi branchi formati da decine di individui vivono di fronte alle nostre coste: non è raro avvistarli al largo o talvolta anche dalle nostre coste.

Lo scorso anno i cetacei rinvenuti spiaggiati morti lungo le coste di Emilia Romagna e censiti da Fondazione Cetacea erano stati 8, di cui la metà nella provincia di Rimini.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply