Un tuffo nel passato, tra ricordi e passione giallorossa: sarà questo lo spirito della mattinata di venerdì 11 aprile allo stadio comunale Moretti di Cesenatico, dove andrà in scena un evento speciale dedicato a Sergio Santarini. Riminese di nascita, ex difensore e storico capitano della Roma dal 1975 al 1979, Santarini ha vestito la maglia giallorossa per ben 431 volte, lasciando un segno indelebile nella storia del club.
Accanto a lui, per questa reunion, ci saranno i compagni delle gloriose formazioni degli anni ’70 e ’80. L’iniziativa è stata voluta e organizzata da Stefano Menenti, romano di origine e romagnolo d’adozione, presidente onorario del Roma Club Singapore. Con lui, i Roma Club di Rimini, Forlì, Città di Castello, Bologna, Parma, Suzzara e Legio Aemilia et Romania (club ravennate), uniti per rendere omaggio a un simbolo della loro fede calcistica.

Venerdì 11 aprile, alle 10.30, sul campo dello stadio comunale di Cesenatico si ritroveranno alcuni tra i protagonisti che hanno lasciato il segno negli anni d’oro della Roma, quelli che avrebbero poi spianato la strada al leggendario scudetto del 1982/83. Tra loro, anche Ramon Turone.
Tra gli ospiti attesi, salvo imprevisti, spiccano nomi del calibro di Carlo Ancelotti, oggi alla guida del Real Madrid, e Bruno Conti, bandiera indimenticata della Roma.
Ma la lista è lunga: ci saranno anche Loris Boni, Franco Peccenini, Paolo Conti, Ciccio Cordova, Guido Ugolotti, Roberto Scarnecchia, Valerio Spadoni e Alberto Batistoni. Presenza probabile anche per Damiano Tommasi, attuale sindaco di Verona, che fu scoperto proprio da Santarini e segnalato a Franco Sensi, allora presidente della Roma, dando così inizio alla sua carriera in giallorosso.
A sottolineare l’importanza dell’evento, è prevista anche la partecipazione ufficiale della società AS Roma, che continua a valorizzare le sue leggende attraverso progetti come la Hall of Fame, nella quale Santarini occupa un posto d’onore.