E’ entrato in un locale sul porto canale di Cesenatico e, con accento straniero, ha chiesto:”Avete un coltello?”. Questo quello che è capitato poche ore prima dell’epilogo in largo San Giacomo, nella notte del 13 maggio, all’uomo che si è scagliato contro i carabinieri.
L’uomo, sulla trentina, intorno alle 22, è entrato infatti nel locale. Dopo la risposta negativa dei baristi, non contento e in evidente stato confusionale, ha continuato ad aggirarsi per le vie del centro storico.
“La barista è uscita dal retro del locale – spiegano i colleghi – e ad un certo punto si è vista saltare giù dal tetto l’uomo. La paura è stata tanta, infatti poi ci siamo chiusi all’interno del locale e poco dopo abbiamo sentito gli spari”.
Infatti l’uomo è stato ferito ad una gamba dai carabinieri, dopo che le scariche del taser che lo avevano colpito, non erano servite a nulla.
Probabilmente il 30enne, dal porto canale a largo San Giacomo, è riuscito ad armare la sua mano, infatti alla vista dei militari ne ha ferito uno alla mano, prima di essere colpito poi disarmato da uno dei carabinieri dell’Arma. L’uomo, che si trova ora ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena, dovrà rispondere di lesioni personali aggravate, resistenza a P.U. e violazione di domicilio aggravata.
