La Polizia di Stato nelle scorse settimane ha concluso l’attività investigativa scaturita da un’ aggressione commessa da tifosi forlivesi in un’area di servizio lungo l’autostrada A1.
I fatti risalgono allo scorso dicembre, quando alcuni ultras forlivesi di ritorno dalla trasferta a Cremona incrociarono in provincia di Parma, nell’area di servizio San Martino Ovest, un furgone del Bologna F.C., a loro volta d ritorno dalla trasferta di Torino. I tifosi forlivesi, avvedutisi della presenza del veicolo bolognese, si avvicinarono aggredendo con minacce e costrizione fisica gli occupanti, due magazzinieri del Bologna e l’autista del mezzo, costringendoli a consegnare quale “trofeo” tre capi d’abbigliamento brandizzati del Bologna, per poi ripartire rapidamente lungo l’autostrada.
Dopo l’acquisizione dei primi elementi utili a ricostruire l’accaduto e indirizzare l’attività investigativa verso due furgoni utilizzati dai tifosi forlivesi per la trasferta, la D.I.G.O.S. di Forlì-Cesena, in stretta sinergia con la Sezione Polizia Stradale di Parma, ha proseguito l’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Parma, per identificare gli autori del gesto.

I riscontri sulla movimentazione dei veicoli, l’esame delle immagini degli impianti di videosorveglianza, la ricostruzione minuziosa della trasferta a Cremona, e l’acquisizione di ulteriori elementi sulle caratteristiche degli autori, ha dunque orientato l’attività investigativa verso 4 uomini: tutti ultraquarantenni, appartenenti al tifo organizzato della Pallacanestro Forlì.
Le perquisizioni delegate dalla Procura di Parma, eseguite nel mese di aprile, hanno così permesso di recuperare uno dei capi d’abbigliamento sottratti durante l’aggressione e restituito all’avente diritto.
La posizione dei quattro uomini, sottoposti ad indagine per il reato di rapina aggravata in concorso, è inoltre ora al vaglio del Questore di Parma per l’adozione dei provvedimenti di D.A.S.P.O.