E’ un appuntamento consolidato quello con “Una vacanza che non si dimentica”, organizzata dalla Fondazione Maratona Alzheimer ETS, e dedicata alle persone con demenza e Alzheimer e ai loro caregiver, che si svolgerà, a Cesenatico dall’1 all’8 settembre e coinvolgerà circa 70 persone.
L’iniziativa fa parte del progetto europeo Interreg Italia-Croazia Adrinclusive – Fondazione Maratona Alzheimer è uno dei partner – nato per promuovere un’offerta turistica accessibile per le persone affette da demenza e Alzheimer e per i loro accompagnatori.
Ma non si tratta solo di un progetto. Adrinclusive mira a irrobustire un vero e proprio movimento culturale capace di diffondere un modello di accessibilità e inclusività, a partire dal coinvolgimento delle comunità locali. L’obiettivo è creare i presupposti per rispondere alle necessità specifiche delle persone con demenza, ma anche per supportare le imprese turistiche rispetto ad esigenze nuove. Creare un ecosistema turistico più inclusivo e sostenibile significa, soprattutto, affrontare una grande sfida culturale che superi i luoghi comuni e contribuisca a cancellare lo stigma che circonda le demenze e la malattia di Alzheimer. Questi stessi temi sono il cuore della Fondazione Maratona Alzheimer che, fin dal momento della sua costituzione, si impegna per l’affermazione dei diritti delle persone con demenza, per la specificità della cura, per la prevenzione e la ricerca, per la promozione di reti con l’associazionismo, gli enti pubblici e privati. L’approccio della Fondazione alla malattia comprende tutte le dimensioni: biologica, spirituale e sociale. È dal 2018 infatti che, in collaborazione con le associazioni Alzheimer aderenti al progetto, la Fondazione organizza a Cesenatico una vacanza su misura non solo dei bisogni, ma anche dei desideri delle persone con Alzheimer. È fondamentale infatti non dimenticare che le persone con demenza o Alzheimer non sono identificabili con la loro malattia, ma restano persone che conservano desideri, sentimenti e sogni.
Una vacanza che non si dimentica si svolge secondo un programma preciso: tutte le mattine i volontari accompagnano i partecipanti in spiaggia per momenti di svago mentre, nel pomeriggio, gli educatori organizzano attività di stimolazione cognitiva. In calendario ci sono attività manuali di pittura, ginnastica dolce, canto, ballo, pet therapy e laboratori di movimento. Grazie all’organizzazione di queste attività viene data la possibilità al caregiver di ritagliarsi momenti di riposo.

Tra gli obiettivi della vacanza anche la creazione di un modello replicabile in altre località dove far sorgere offerte turistiche innovative, sostenibili e inclusive per le persone con demenza e declino cognitivo (più di 1 milione solo in Italia), potenziando una rete tra servizi turistici ed istituzioni assistenziali. Proprio nei giorni scorsi i partner provenienti da Brindisi, Ravenna, Macerata, Novigrad e Spalato, sono stati ospitati dalla Fondazione per un meeting e una visita a Cesenatico dove si svolgerà Una vacanza che non si dimentica: lo stesso modello sarà replicato il prossimo anno nelle rispettive zone turistiche. La diversificazione e destagionalizzazione dei flussi turistici è un’opportunità non solo perché aumenta la sostenibilità del settore turistico, allungandone la stagione, ma favorisce lo sviluppo di imprese stabili e posti di lavoro nel settore. Inoltre, attraverso il coinvolgimento di start up e imprese sarà possibile individuare tecnologie sempre più adeguate a questo ambito. Infine, ma non meno significativo, sarà importante misurare l’impatto su tutti gli stakeholder coinvolti: persone con Alzheimer, i loro caregiver e gli operatori turistici.
A conclusione di Una vacanza che non si dimentica, dall’8 al 14 settembre a Cesenatico si svolgerà la settimana di attività che la Fondazione Maratona Alzheimer organizza in occasione del mese dedicato all’Alzheimer. La settimana sarà inaugurata dai lavori del IV Forum nazionale dei Caffè Alzheimer, (8-9 settembre) in collaborazione con l’Associazione Italiana di Psicogeriatria: un’occasione unica di confronto sulle varie esperienze dei Caffè Alzheimer condotte a livello territoriale.
Il 14 settembre si svolgerà invece la Mezza Maratona Alzheimer FIDAL (21,097 km),VII Memorial Azeglio Vicini con partenza da Piazza del Popolo di Cesena e arrivo al Parco di Levante di Cesenatico. La quota d’iscrizione comprende una donazione del 50% dell’importo alla Fondazione Maratona Alzheimer per i progetti a sostegno delle persone con demenza. Sempre il 14 settembre si svolgeranno la Grande e la Piccola Marcia per i diritti delle persone con demenza, rispettivamente di 16 e 8 km e una Mini Marcia, di soli 2 km, molto apprezzata dai bambini e dai genitori. Fortemente voluta dalla Fondazione Maratona Alzheimer, la Marcia per i diritti delle persone con demenza ha l’obiettivo di ricordare che le persone con Alzheimer e demenza, pur perdendo progressivamente la memoria, non perdono diritti, ma ne acquisiscono: il diritto all’accessibilità e alla specificità della cure, il diritto all’accoglienza, all’amorevolezza, alla stimolazione cognitiva delle risorse residue, il diritto a non essere dimenticati, il diritto alla socialità e al vivere liberi dallo stigma sociale.