“Siropack accoglie con immensa gioia la notizia dell’approvazione al Senato del Ddl a tutela dei lavoratori affetti da malattie oncologiche”. inizia così un post della Siropack, azienda di Cesenatico che su questo tema ha fatto scuola. Infatti decise di non lasciare solo il giovane dipendente Steven Babbi nel lungo cammino di lotta contro un male incurabile.

siropack steven babbi
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“La nuova norma, mirata alla conservazione del posto di lavoro per i malati oncologici, corona un percorso lungo e tortuoso che abbiamo intrapreso nel 2017 a fianco del nostro Steven, scegliendo di non voltarci dall’altra parte rispetto ad una legge miope e discriminante che negava il sostegno dello Stato a cittadini in grave stato di bisogno”.

“La prima carica istituzionale ad evidenziare l’importanza di questa battaglia è stata il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nel 2018 ci accolse in Quirinale insieme a Steven, onorandoci con il Cavalierato dell’Ordine al Merito”.

“Da lì partì l’iter legislativo della “Legge Steven” presentata da un gruppo di deputati capitanati da Debora Serracchiani nel 2020, fino all’approvazione all’unanimità di ieri in Senato. Nel ringraziare tutte le forze politiche per aver reso la “Legge Steven” realtà, ed in particolare il Presidente Mattarella che per primo ha posto l’attenzione su questo tema, non possiamo che pensare al nostro Steven e a quanto sarebbe orgoglioso del traguardo raggiunto, per la sua memoria ma soprattutto per i 4 milioni di lavoratori che da oggi vedranno maggiormente tutelati i loro diritti. Una notizia che ci dona la speranza di un cambiamento positivo per il nostro Paese, quando non si concentra sull’interesse di pochi ma sul bene della collettività”.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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