Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, commenta l’accordo sui dazi come asimmetrico e penalizzante.

“Dopo mesi di negoziati, all’annuncio dell’accordo sui dazi tra Usa ed Europa, si rischia di mettere in forte difficoltà la nostra economia. Siamo una delle regioni italiane che esportano di più e con il più alto export pro capite verso gli Usa”.

“Quando saranno diffusi i contenuti di dettaglio – continua il presidente- comprenderemo meglio quanto sarà grave l’impatto di quella che, come ha scritto giustamente questa mattina l’ex commissario europeo Gentiloni, è una supertassa sui nostri prodotti, un macigno per il nostro export su cui non si può minimizzare. Una barriera che si ripercuoterà negativamente sulla bilancia dei pagamenti e sull’economia reale, anche in termini di posti di lavoro. Al momento non possiamo quindi condividere i toni ottimistici con cui è stata annunciata l’intesa dalla presidente della Commissione europea, Von der Lyen, e dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ci aspettiamo che il Governo italiano esca dall’angolo e si faccia parte attiva in questa vicenda, individuando fin da subito le contromisure per sostenere e compensare i settori più colpiti, oltre a definire un perimetro chiaro sui tempi di intervento. Per l’Emilia-Romagna si apre uno scenario complesso che, visto il legame commerciale e di interscambio profondo con gli Stati Uniti, rischia di avere ricadute durissime su un tessuto produttivo sano che conta migliaia di imprese e di lavoratori. La Regione Emilia-Romagna sarà al fianco della propria manifattura con tutti gli strumenti a sua disposizione per affrontare questa ennesima sfida”.

dazi
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Nel 2024, l’Emilia-Romagna ha esportato negli Stati Uniti beni per un valore di quasi 10,5 miliardi di euro pari al 16,2% del totale delle esportazioni italiane nel mercato americano (64,8 miliardi di euro), la seconda regione per valore assoluto dopo la Lombardia (con il 21,2% dell’export nazionale negli Usa), prima di Toscana (15,8%) e Veneto (11,2%) e prima in Italia per valore pro capite. Gli Stati Uniti rappresentano il 12,5% dell’export complessivo dell’Emilia-Romagna (83,6 miliardi di euro) con oltre 6mila imprese interessate.

I principali settori per valore di esportazioni sono: i mezzi di trasporto/automotive (quasi 3,3 miliardi di euro esportati, pari al 31% dell’export regionale verso gli Usa), i macchinari e gli apparecchi industriali (3,1 miliardi di euro, pari al 29%), l’industria alimentare e delle bevande (986 milioni di euro, pari al 9,4%), e il settore della farmaceutica (circa 650 milioni di euro, pari al 6,2%).

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