Si terrà sabato 2 agosto il raduno di barche tradizionali romagnole con vela al terzo organizzato dal Museo della Marineria in occasione della festa che celebra la ricorrenza dell’imbarco di Giuseppe e Anita Garibaldi a Cesenatico.
Parteciperanno al raduno numerose barche tradizionali adriatiche, di proprietà di circoli nautici, armatori privati e di altri Comuni della costa, riuniti nella associazione “Mariegola delle vele al terzo e delle barche da lavoro delle Romagne”, nell’ambito del circuito di iniziative estive supportato da Visit Romagna. Quest’anno il raduno è ancor più significativo in virtù della candidatura in corso per l’iscrizione della vela latina e della vela al terzo nella lista rappresentativa UNESCO del patrimonio culturale immateriale.
Le vele al terzo e le barche tradizionali testimoniano nel modo più evidente e suggestivo la grande cultura marinara della nostra costa: scafi dai nomi curiosi e suggestivi come trabaccoli, bragozzi, lancioni, lance, battane, decorati da motivi che affondano le loro radici nel mito, come gli “occhi” di prua, e che issano vele coloratissime e contrassegnate dai simboli delle famiglie dei pescatori. Le barche arriveranno a Cesenatico nella mattinata di sabato e saranno visibili al loro ormeggio nel tratto più interno del Porto Canale, riservato proprio alle barche tradizionali. Un colpo d’occhio straordinario, e un’ occasione irripetibile per fotografi e appassionati di barche e di mare.
Il raduno di Cesenatico è infatti l’appuntamento che raggruppa il maggior numero di barche tradizionali romagnole, grazie anche al fatto che il Porto Leonardesco ne ospita stabilmente oltre la metà del totale. Del resto Cesenatico da molto tempo ha investito proprio sulla tipicità e tradizione marinara, conquistando un ruolo di rilievo in ambito europeo e mediterraneo per le sue attività e “buone pratiche”, fondate sul recupero e valorizzazione della identità del luogo anche come chiave per un turismo innovativo e sostenibile. La vela al terzo della Romagna nel 2023 è stata già dichiarata “bene culturale immateriale” dal Ministero della Cultura, e ora è in corso la candidatura per l’iscrizione della vela al terzo nella lista rappresentativa UNESCO del patrimonio immateriale dell’umanità.

Nel pomeriggio di sabato, a partire dalle ore 14.30, le barche sfileranno lungo il Porto Canale prima di uscire per una veleggiata lungo il litorale. Nella mattinata di domenica, invece, parteciperanno al corteo che commemorerà l’imbarco di Giuseppe Garibaldi, che con una ardita manovra marinaresca salpò da Cesenatico la mattina del 2 agosto 1849 per tentare di raggiungere Venezia sfuggendo ai suoi nemici. Tale avvenimento divenne parte della memoria civile di Cesenatico, che subito dopo l’Unità d’Italia elesse tale ricorrenza come principale festa cittadina. Il raduno è inserito nel circuito di raduni di barche tradizionali dell’associazione “Mariegola delle Romagne” supportato da Visit Romagna.