Archiviata con soddisfazione la campagna commerciale 2024/25 della Patata di Bologna DOP, che ha fatto segnare un significativo +59% nelle tonnellate vendute, il Consorzio di Tutela guarda ora con fiducia alla nuova stagione 2025/26 appena avviata. A rafforzare l’ottimismo, anche l’incremento del 5% nelle superfici coltivate, che salgono a 385 ettari: un dato che conferma la crescente fiducia della filiera e dei produttori nella Primura, coltivata nel cuore agricolo della provincia di Bologna.
A determinare questo trend positivo della campagna appena conclusa, ha contribuito una qualità del prodotto particolarmente buona, che ha permesso di superare le difficoltà delle passate annate. Tuttavia la prossima stagione non è stata priva di alcune criticità: le abbondanti piogge primaverili hanno ritardato alcune semine, mentre le alte temperature estive hanno condizionato la fase vegetativa. Tuttavia, la raccolta, in fase di completamento, si prospetta soddisfacente, anche se i dati definitivi sulle rese saranno disponibili solo alla fine del mese di agosto.

A Cesenatico a Tramonto DiVino l’Emilia incontra la Romagna.
La Patata di Bologna DOP sarà tra i protagonisti della tappa di Tramonto DiVino in programma venerdì 8 agosto a Cesenatico, in piazza Spose dei Marinai. Nell’ambito dell’evento, che quest’anno celebra i vent’anni del tour enogastronomico, il prodotto verrà proposto in una ricetta gourmet capace di raccontare il legame tra due anime della regione: “L’Emilia incontra la Romagna: gateau di patata di Bologna DOP, squacquerone e scalogno di Romagna, balsamico e pancetta piacentina croccante”.
La partecipazione del Consorzio rientra nel piano promozionale biennale finanziato dalla Legge Regionale n. 16/95 dell’Emilia-Romagna, che sostiene la presenza nei principali eventi del territorio per valorizzare i prodotti di qualità certificata. A Cesenatico sarà presente anche un corner informativo per raccontare le peculiarità della DOP e le sue caratteristiche organolettiche a un pubblico di enoturisti e winelover sempre più attento alla provenienza e alla genuinità dei prodotti.