Una nota della Regione interviene sul caso del momento: il turismo a ferragosto. “Inizia bene il Ferragosto in Emilia-Romagna” si legge nell’incipit. Complice anche il meteo, per questa e la prossima settimana si prevedono presenze e arrivi turistici con numeri allo stesso livello dello scorso anno. In particolare, secondo i dati forniti dagli operatori – albergatori, gestori di stabilimenti balneari, titolari di pubblici esercizi e servizi turistici, incrociati, ad esempio, ai flussi autostradali dell’ultimo fine settimana – i segnali risultano positivi lungo tutta la Costa: dai Lidi di Comacchio (Fe) fino a Cattolica (Rn).

Con uno scenario buono che si allungherà nei prossimi due mesi grazie a una serie di eventi e iniziative culturali e sportive: Meeting di Rimini, il Settembre Dantesco a Ravenna, Italian Bike festival e Moto GP a Misano Adriatico, Ironman a Cervia, Dominate the Water a Cattolica e i Mondiali di Beach Tennis a Cesenatico e tanti altri ancora, tutte occasioni che attireranno tante presenze tra costa ed entroterra.
“La nostra Riviera si conferma anche nel mese di agosto tra le destinazioni più competitive e ricercate dagli italiani e dagli stranieri- afferma l’assessora regionale a Turismo e Sport, Roberta Frisoni-. La conclamata professionalità nell’accoglienza, ma anche la capacità di innovare costantemente un’offerta turistica ricca e diversificata sono fattori competitivi. Dopo un primo semestre 2025 molto incoraggiante per il turismo dell’Emilia Romagna, che ha visto in alcuni casi anche crescite a doppia cifra del turismo internazionale, e un luglio difficile per l’intero comparto balneare nazionale, la Riviera conferma comunque la sua attrattività, dovuta principalmente a un’offerta estremamente diversificata con, in Italia e non, un rapporto qualità prezzo insuperabile“.
“L’intero comparto balneare italiano ha vissuto un luglio difficile per una causa evidente- aggiunge l’assessora-: la crisi dei consumi dovuta all’inflazione e ai bassi salari, con la conseguente minore capacità di spesa delle famiglie italiane“. A questo link l’approfondimento.