Rinnovo del patto tra comuni
Il sindaco Matteo Gozzoli ha rinnovato il patto di gemellaggio insieme ai sindaci dei comuni di Sierre, Zelzate, Aubenas e Schwarzenbeck.
E’ successo nella serata di sabato scorso durante una festa aperta a tutta la cittadinanza per celebrare la ricorrenza dei 70 anni di gemellaggio iniziato nel 1955, con l’entrata di Cesenatico avvenuta in seguito nel 1959.
La delegazione di Cesenatico, infatti, è partita giovedì scorso e farà rientro in Romagna quest’oggi. Erano presenti anche 14 studenti del Liceo Scientifico guidati dalla professoressa Silvagni. Non sono mancati i momenti di riflessione e incontro e quelli di festa e ritrovo con anche una corsa podistica svolta nella mattinata di domenica.
Storia del gemellaggio
L’idea del gemellaggio nasce nell’immediato dopoguerra fra Stati che fino a poco tempo prima erano divisi e contrapposti con l’obiettivo principale di fare leva sulla coscienza di una comune appartenenza e di stimolare amicizia, cooperazione e reciproco riconoscimento europeo. Il 28 gennaio 1951 a Ginevra un gruppo di circa cinquanta sindaci provenienti da 8 Stati europei fondò il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa che fin da subito vide nella promozione del “patto di gemellaggio” una delle proprie priorità. La prima assemblea plenaria del “patto di gemellaggio” fra quattro Comuni si tenne a Schwarzenbek nell’agosto del 1955, per volontà del Sindaco Borgomastro Hans Koch. Nel 1958, durante l’incontro a Sierre, si discusse invece sull’ammissione di altre due città, Cesenatico e Delfzijl, che avevano inviato a Sierre degli osservatori delegati. Nell’atto che deliberò l’adesione al patto di gemellaggio della Giunta comunale del 21 agosto 1958, presieduta dall’allora Sindaco Agostino Spadarelli, fra le motivazioni si legge che “l’iniziativa, oltre che legare con vincoli di fraterna solidarietà città e paesi dell’Europa occidentale, varrà a creare fra loro correnti di simpatia e di reciproco collegamento oltremodo proficui alla conoscenza dei popoli ed allo sviluppo del turismo internazionale”. La formale adesione di Cesenatico al “patto di gemellaggio” avviene nel 1959 entra quindi Cesenatico mentre nel 1960 entrerà la città olandese di Delfzijl, che ne è però uscita nel 2009. Nel 1974 Cesenatico ha ricevuto il Premio Europa per l’impegno in cui si era contraddistinta nelle attività europeiste.

«Abbiamo rinnovato il patto di gemellaggio nel segno dell’amicizia tra le nostre città ma anche dei valori comuni che ci tengono uniti come cittadini europei e democratici. Con questa plenaria di Schwarzenbeck ho visitato tutti i comuni del gemellaggio e durante questa sessione abbiamo condiviso problematiche comuni che affronteremo nei prossimi mesi in vista del prossimo incontro del 2027 a Zelzate. L’obiettivo di ripristinare il gemellaggio riservato ai giovani che da un po’ di tempo è stato sospeso», le dichiarazioni del sindaco Matteo Gozzoli.