Il secondo passaggio in Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale ha approvato ieri sera la rimodulazione dell’accordo di programma per il recupero dell’ex Colonia Veronese con 8 voti favorevoli e 6 astenuti. Si tratta del secondo passaggio in consiglio di questo accordo dopo che lo scorso 31 marzo il Consiglio Comunale aveva approvato uno schema di accordo procedimentale in cui si fissavano gli impegni tra Comune e privati, l’Ente ha convocato la conferenza preliminare coinvolgendo Provincia e Regione allo scopo di individuare un iter condiviso per gestire una complessa vicenda urbanistica ed edilizia. Ora, in attesa del decreto di approvazione della provincia di Forlì-Cesena nella giornata di lunedì 29 settembre, la Giunta regionale ha approvato l’iter autorizzando di fatto la procedura studiata dal Comune di Cesenatico. La rimodulazione arriva dunque al termine del suo percorso dopo un lavoro che ha coinvolto in prima battuta amministrazione comunale e privati e che ora ha registrato il disco verde anche di provincia a regione che sottoscrissero l’accordo nel 2004.

Il progetto
Lo schema prevedeva la trasformazione della colonia in hotel – il Grand Hotel Da Vinci – e il recupero dei villini e la realizzazione di un grande parcheggio a raso fronte mare da 3700 mq. Con la nuova rimodulazione Comune e privati concordano un nuovo assetto delle opere pubbliche e una diversa dislocazione delle superfici private originariamente approvate pari a circa 7.600 mq con la sostanziale novità che l’intervento porterà al completamento dei Giardini al Mare da via Montegrappa fino al porto canale, e con la realizzazione di una nuova area di parcheggio in via del Tennis oltre alla riqualificazione del parcheggio di 2.600 mq di fronte all’hotel Eritrea, per un investimento da oltre 2.2 milioni di euro che cambierà il volto di quel tratto di Levante.
Il nuovo accordo porta in dote un aumento considerevole delle opere pubbliche a carico dei privati, l’invarianza delle superfici già previste con l’accordo originario e una diversa dislocazione delle opere pubbliche, con un progetto di giardini al mare più in linea con le nuove esigenze.
La storia
A seguito della fine lavori del Grand Hotel Da Vinci, avvenuta nell’estate 2013 relativamente alla struttura ricettiva, erano emerse difformità di esecuzione che portarono ad un procedimento penale conclusosi nel 2021. Dal 2022 il Comune di Cesenatico – in accordo con la proprietà Società Hotel Palace Srl – ha avviato una ricognizione complessiva delle opere pubbliche e private coinvolgendo gli Enti sovraordinati tra cui la Soprintendenza per gli aspetti di competenza. Al termine di un iter complesso nello scorso mese di febbraio la società Hotel Palace Srl ha presentato una proposta di rimodulazione dell’accordo che il Comune ha valutato positivamente definendo una serie di obiettivi con delibera di giunta n.41 del 19/02/2025 che prevedono: un aumento del valore delle opere pubbliche a fronte dell’invarianza dell’indice di utilizzazione fondiaria, la cessione di aree da adibirsi a parcheggio pubblico, e contributi per il completamento dei Giardini al Mare. Tra le richieste del soggetto attuatore (Hotel Palace Srl) vi è quella di non realizzare l’edificio da adibirsi a sala convegni e poterne utilizzare la superficie per ampliare la consistenza dell’hotel e per realizzare e mantenere piccoli servizi nei villini esistenti mantenendo invariate le superfici originarie previste dall’accordo e, inoltre, di prevedere una modifica dell’assetto delle opere pubbliche previste originariamente per arrivare ad un nuovo assetto più in linea con le strategie del PUG e più in linea con i nuovi strumenti di messa in sicurezza del territorio. In particolare, si è convenuto che la realizzazione di un nuovo parcheggio a raso fronte mare di 3700 mq fosse anacronistico e non in linea con le strategie sicurezza idraulica.
I soggetti attuatori privati corrisponderanno al Comune oltre € 1.800.000 di oneri per la realizzazione di opere di urbanizzazione consistenti nel completamento dei Giardini al Mare da via Montegrappa fino al porto canale e la cessione gratuita all’Ente di circa 2000 mq, dal valore di circa € 420.000 per realizzare un nuovo parcheggio raggiungibile da via del Tennis che sostituirà l’area di sosta fronte mare prevista nel progetto originario. Nel tratto compreso tra via Montegrappa al porto canale dopo oltre 20 anni si andrà così a progettare il completamento dei Giardini al Mare con la realizzazione di aree verdi attrezzate con funzione di difesa dalle ingressioni di acqua dal mare, la riqualificazione dell’area di sosta di fronte all’hotel Eritrea con la realizzazione di un sistema di difesa idraulica e infine un nuovo parcheggio pubblico raggiungibile da via del Tennis che contribuirà a garantire spazi di sosta mentre l’area compresa tra gli stabilimenti balneari e il Grand Hotel Da Vinci sarà allestita a verde pubblico attrezzato con il mantenimento della sola viabilità di servizio.
Le dichiarazioni del primo cittadino
«Il Consiglio Comunale lo scorso 31 marzo aveva approvato un accordo procidimentale con cui abbiamo definito in modo chiaro e trasparente gli impegni reciproci tra privati e Comune. Adesso si avvia la procedura per l’approvazione di provincia e regione – con anche una delibera dedicata – e così possiamo avanzare in questo percorso importante per Cesenatico. L’interesse pubblico della collettività è sempre stato al primo posto; e contestualmente il nuovo assetto dell’accordo permetterà di rafforzare e salvaguardare il Grand Hotel da Vinci, uno degli alberghi più rinomati e prestigiosi della Romagna. Andiamo avanti a lavorare con i nostri tecnici; grazie a questa rimodulazione potremo completare i Giardini al Mare insieme ai privati dando una nuova luce a uno scorcio della città», le dichiarazioni del sindaco Matteo Gozzoli.