Quattro giovani nordafricani denunciati a piede libero per Ricettazione e Invasione di Edifici.
Ritrovamento Refurtiva e Denunce nella Riviera Romagnola
La scorsa domenica, i Carabinieri di Cesenatico hanno effettuato un curioso ritrovamento in una casa estiva non abitata a Cesenatico. L’abitazione era stata occupata e fungeva da nascondiglio per una quantità di refurtiva proveniente da una serie di furti commessi nella zona. Il tutto soprattutto a danni di auto.
Tra gli oggetti rinvenuti ci sono:
Una chitarra
Abiti
Occhiali da sole
Carte Pokemon
Insomma non si tratta dei ladri del Louvre.
La refurtiva è stata recuperata e i militari hanno iniziato le procedure per restituire gli oggetti ai legittimi proprietari, molti dei quali avevano sporto denunce di furto di beni spariti dalle proprie auto a Cesenatico, San Mauro e Bellaria.

Indagati: quattro nordafricani senza fissa dimora
I quattro, tutti senza fissa dimora, sono stati sorpresi dai militari dopo che si erano insediati, abusivamente, forzando la porta del garage, in una villetta non abitata della zona di Ponente, dove avevano allestito un piccolo accampamento con dei materassi e attivato il contatore elettrico per ricaricare i telefonini. I Carabinieri li hanno identificati e denunciati a piede libero: si tratta di quattro giovanissimi nordafricani senza fissa dimora, di età compresa tra i 17 e i 21 anni.
Reati contestati:
Ricettazione
Invasione di edifici in concorso
Danneggiamento
Nella circostanza uno di loro, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato denunciato anche per violazione della normativa sul soggiorno in Italia e avviato ai competenti uffici per verificare la sua posizione mentre, un altro, segnalato alla Prefettura di Forlì-Cesena quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish, pare per uso personale, che sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
La refurtiva, tutta recuperata, sarà restituita ai legittimi proprietari non appena terminati gli accertamenti per stabilirne la provenienza.

Approfondimento: Denuncia a Piede Libero e Crisi Carceraria in Italia
La decisione di non disporre la custodia cautelare in carcere per gli indagati (già maggiorenni) solleva interrogativi, spesso legati al cronico problema del sovraffollamento carcerario in Italia.
Dati chiave sul Sistema Penitenziario:
Tasso di affollamento in Emilia-Romagna: La regione registra, nel 2024, un tasso del 138%, evidenziando una grave emergenza che non riguarda solo le grandi città.
Problemi correlati: Il sovraffollamento aggrava i problemi strutturali, inclusa l’aumento dei suicidi in carcere.
Reati contro il patrimonio: rappresentano la tipologia di reato più numerosa in Italia. Circa 25.000 italiani e 9.600 stranieri sono attualmente detenuti per questi reati.
Il Dilemma: costruire nuove carceri? Il caso Forlì
Il testo solleva la questione di una giustizia più severa e della necessità di costruire più carceri. Tale logica si scontra con la realtà dei fatti.
A Forlì è stato riavviato un maxi-progetto per un nuovo carcere.
Il progetto ha un costo stimato di 59 milioni di euro e prevede di ospitare circa 250 persone. I lavori, fermi da tempo, sono ripartiti, indicando la volontà istituzionale di affrontare il problema della capienza.