Il Bando FESR stanzia 750mila euro contro i “Tagli del Governo al Cinema”. Tra le opere: Diritti, Adriatico, Segre e Animazione per l’infanzia
Cinema e Audiovisivo: I Dettagli del Bando Regionale 2025
I film di domani. La Regione Emilia-Romagna ha approvato i risultati del Bando 2025 per il sostegno alla produzione cinematografica e audiovisiva, destinato alle imprese con sede o unità locale sul territorio.
I finanziamenti sono stati erogati tramite i Fondi Europei del Programma FESR 2021-2027.
Numeri Chiave del Bando:
Progetti selezionati: 12
Progetti presentati: 43 (a Emilia-Romagna Film Commission)
Risorse pubbliche stanziate: € 750.000
Spesa stimata sul territorio: Circa € 2,5 milioni
Tipologie di Opere Finanziate:
4 Opere Cinematografiche (di cui 1 in animazione)
1 Opera Televisiva in Animazione
5 Cortometraggi
2 Documentari
Le opere selezionate
Come avvenuto nelle precedenti edizioni anche la sessione 2025 presenta tematiche eterogenee e originali. I ravennati Panebarco propongono The Forest Five, serie televisiva firmata da Matteo Panebarco, che ci conduce nella fantastica e avventurosa terra di Mysteria.
Giorgio Diritti, con Arancia Film, continua a indagare l’infanzia e l’adolescenza con L’ascolto, (appena presentato a Roma ad Alice nelle città) cortometraggio ambientato nello studio di Emma, psicoterapeuta infantile, mentre una voragine in un campo e il tormento di un contadino sono al centro di Endless hole, suggestivo corto di Thomas Kunstler che ha proposto la bolognese Studio Croma Animation.
Andrea Adriatico torna alla regia cinematografica con il lungometraggio Esseri, storia d’amore e ‘ndrangheta firmata da L’Altra Soc. Coop. Onlus, e ritorno alla regia anche per Nadia Ranocchi e David Zamagni di Zapruder Film che ne La felicità di tutti, raccontano l’ossessione di un produttore: quanti spettatori può fare un film sulla biografia di Gesù Cristo?
La casa riminese Meclimone ha creduto in Laura Plebani che, nel cortometraggio Carne, narra il viaggio emotivo e viscerale di una madre alle prese con lo svezzamento del proprio bimbo; Caucaso ed Enrico Masi proseguono invece il loro percorso nella Memoria del ‘900 con La fenice, opera cinematografica sull’arte della propaganda.
Cosa è rimasto oggi del pensiero e dell’esperienza di Franco Basaglia e dei suoi collaboratori? Prova a dare una risposta Andrea Segre attraverso Le cose minime, documentario di Ruvido produzioni, che indaga il disagio mentale e il rapporto fra le strutture pubbliche, le istituzioni e il territorio.
Tematica di grande attualità quella affrontata da Stefano Croci nel cortometraggio Buio, una produzione Ila Palma, che racconta il dramma di Abisson, bracciante agricolo cacciato di casa e vittima di un incidente sul lavoro.
Tobia De Angelis approda alla regia con Dieci, cortometraggio prodotto da Perros Hermanos che mostra la discesa nell’incubo del giovane Mattia, che vive isolato nella sua casa di campagna, mentre Elena Kairyte in Dolce Far niente ci fa conoscere, tra passato e presente, Lora Guerra, vedova dello sceneggiatore Tonino Guerra; un documentario biopic firmato da Kiné Società Cooperativa.
POPCult e Vojtech Dudek ci conducono infine nello spazio di Kosmix: La missione segreta, opera di animazione con protagonista Kit il Robot, alla ricerca di una sonda persa nel cosmo.
La Critica al Governo: Tagli al Fondo Unico per il Cinema (FUC)
L’Assessora regionale alla Cultura, Gessica Allegni, ha sottolineato come il sostegno regionale sia cruciale in un momento di crisi del settore, criticando aspramente i tagli previsti dal Governo al Fondo Unico per il Cinema e l’Audiovisivo (FUC).
Tagli previsti dal Governo:
€ 190 milioni in meno nel 2026.
Una riduzione ancora maggiore prevista nel 2027.
L’Assessora Allegni ha ribadito l’impegno della Regione a “tutelare i lavoratori e le lavoratrici del settore”, definendo “inaccettabile che il Governo abdichi alle proprie responsabilità”.
Ricchezza Tematica e Progetti Selezionati
I progetti finanziati si distinguono per l’ampia varietà di temi, che spaziano dalla memoria storica alla cronaca contemporanea e sociale.