La cerimonia
Sabato 25 ottobre dalle ore 17 al Teatro Comunale di Cesenatico, avrà luogo la cerimonia conclusiva del Premio biennale “Marino Moretti” – per la filologia, la storia e la critica nell’ambito della letteratura italiana.
La premiazione, alla sua XVII Edizione, sarà condotta da Neri Marcorè, testimonial da qualche tempo di Casa Moretti, con la partecipazione di Roberto Mercadini.
Presente, in qualità di ospite, Dina Aristodemo, curatrice del recente volume “Lettere agli amici d’Olanda (1927-1948) di Marino Moretti (Edizioni di Storia e letteratura), costruito su preziosi materiali epistolari eccezionalmente rinvenuti in Olanda e donati dalla studiosa a Casa Moretti che per l’occasione li esporrà nelle giornate del Premio.
Nel 1998 durante le ricerche per il Convegno “Non c’è luogo per me che sia lontano”, Marino Moretti e l’Europa”, la professoressa Dina Aristodemo, docente di Letteratura Italiana all’Università di Amsterdam, incaricata di far luce sulle relazioni culturali e di amicizia di Moretti in Olanda , scoprì numerose testimonianze interessanti presso le istituzioni pubbliche e i privati. A fronte delle testimonianze frammentarie conservate a Casa Moretti che rimandavano ai nomi di Romano Guarnieri, di Enrico Morpurgo, di Tuddie von Schmidt auf Altenstadt, di Lida Birnie e Anthony Nolet, ma che non permettevano una ricostruzione dettagliata delle sue effettive frequentazioni, Dina Aristodemo ritrovò anzitutto le responsive di Moretti a Enrico Morpugo, triestino trapiantato in Olanda, che depositònel 1961 presso l’archivio della Biblioteca dell’Università di Amsterdam tutte le lettere, le cartoline postali, e illustrate, che aveva ricevuto dall’amico romagnolo. L’ epistolario, che consta di 74 pezzi, è oggi conservato nella sua integrità nella sezione manoscritti delle Bijzondere Collecties-Allard Pierson, Università di Amsterdam.
Ancor più prezioso, perchè altrimenti destinato ad una probabile dispersione, è il materiale rinvenuto nella villa della signora Elisabeth Julie von Schmidt auf Altenstadt -Philips (1925-2015), erede di Tuddie von Sschmidt auf Altenstadt, che nel 1999, con grande generosità, lo cedette alla studiosa. Si tratta di un non trascurabile epistolario con un discreto corredo fotografico (168 pezzi tra lettere e cartoline scritte in francese dallo scrittore che talora si firmava anche “M.M.” o semplicemente “Marino” e per questo sconosciuto agli eredi), riferibili agli anni 1927-1933, i più intensi del loro rapporto amicale. Sono lettere in gran parte riferite ai soggiorni in Olanda, utili anzitutto per ricostruire con precisione il numero dei viaggi e i periodi di permanenza dello scrittore in Olanda, che avvennero nel 1927, 1929, 1930 e 1932, e per ricostruire e comprendere la composizione del volume “Fantasie olandesi (1932)”.
Dina Arstodemo, dopo aver pubblicato questi carteggi insieme ad altri documenti inediti nel volume Marino Moretti, Lettere agli amici d’Olanda (1927-1948) (Edizioni Storia e Letteratura 2025), ha voluto donare questi materiali in suo possesso all’Archivio di Casa Moretti. Questa mostra illustra per exempla il percorso dell’ottimo volume, integrando le foni originarie del Fondo morettiano con i documenti della nuova preziosa acquisizione, e restituendo così in modo ancor più completo la fisionomia di un Marino Moretti appassionato viaggiatore nel nord Europa e cultore di varie relazioni letterarie e amicali.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Info: casamoretti@comune.cesenatico.fc.it