Sono ripresi i lavori per la demolizione e il rifacimento delle celle frangiflutti negli ultimi 50 metri di Molo ancora interdetti alla cittadinanza per motivi di sicurezza. La ripresa, che avviene a seguito della pausa estiva e degli agenti atmosferici avversi, prevede che per il completamento si debba procedere con la sostituzione delle celle – non potendo utilizzare il pontone – creando una vera e propria pista per il passaggio dei mezzi pesanti e sarà realizzata con massi aggiuntivi e altro materiale di riempimento.
I lavori sono eseguiti dalla ditta Pasqual Zemiro di Malcontenta di Mira, in provincia di Venezia e l’investimento previsto è di € 1.500.000,00 che può contare per il 98% su un finanziamento regionale.
Nella scorsa primavera è stata ultimata la prima parte di riqualificazione con la realizzazione della paratoia orizzontale, il muretto anti esondazione di 96cm e le paratie.
«Sono ricominciati in questi giorni i lavori per completare un’opera di riqualificazione importante del Molo di Levante. Le operazioni adesso si concentreranno sulla parte terminale della banchina che così potrà tornare fruibile da cittadini e turisti», le parole del sindaco Matteo Gozzoli.